Speziali: “Tonino Cristiano, un mondo pieno di umanità!”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Speziali: “Tonino Cristiano, un mondo pieno di umanità!”
Vincenzo Speziali
  03 dicembre 2022 07:53

di Vincenzo Speziali

Quando qualcuno ci lascia e con questo qualcuno -chiunque esso sia- avevi rapporti cordiali, affettuosi, sinceramente amicali, avverti come la carne (e anche lo spirito) ti si lacera, procurando una fitta intensa, composta di dolore e nostalgia.
Si, anche nostalgia, ovvero quella canagliesca forma di emozionalità, che ti fa ricordare momenti e persone, ormai non più in 'connessione' con il nostro presente.
Già, Tonino non c'è più! È andato via, lasciando questa terra dove ha vissuto una favolosa storia d'amore con gli affetti, gli amici, i colleghi e gli ex colleghi Consiglieri Comunali, gli uomini di Partito, quelli con cui lavorava, insomma un variegato mondo, dove sprigionava la sua umanità e il suo cordiale, dolce, dolcissimo stile.
Le nostre chiacchierate nell'attesa di 'i pruppetti' e gli incontri nelle segreterie o sulle strade di questa cara, vecchia, elegante, amabile, aristocratica e gentile Catanzaro, che mai ha fatto sentire me straniero, anzi mi ha accolto come un figlio a cui si da amore, tanto, tantissimo amore.
Tonino Cristiano era così, uno stereotipo naturale di questo modo di essere e di fare, riuscendo con sincerità sentita a comportarsi ed essere un vero, autentico, signore.
Si mormora e -magari?- ci si consola con la frase di queste circostanze, cioè "...se ne vanno sempre i migliori!", epperò ad averci lasciato -pur continuandolo ad averlo in vita nel nostro cuore e sapendo di rivederlo un giorno, come ci insegna Nostro Signore- dicevo a 'salutarci' è, veramente, un migliore.
Tonino mio, il vortice di questa passione che ci accomunava, ovvero la politica sana, bella e che tanto piaceva anche a te, non mi ha permesso di renderti il giusto e meritatato ultimo saluto, ma con il cuore, il sentimento e la ragione, noi non ci lasceremo mai.
Anzi, al pari di quanto si dice ogni qualvolta ci si congeda per poco -facendo finta che così sia- ti aggiungo solo: 'ndi vidimu duva voi, comu u solitu. Anzi porta i pruppetti, accussì i mangiamu a casa!
Ti abbraccio forte Toni`, con l'affetto di sempre, ricordandoti alto e generoso, assieme all'immancabile e lunghissima 'sciarpa' invernale e con il sorriso fiero, di una persona perbene. Di un migliore, per l'appunto.

Banner

 

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner