Spirlì furente con le aziende sanitarie: "Non caricate 23 mila vaccinazioni e non spendono per assumere"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Spirlì furente con le aziende sanitarie: "Non caricate 23 mila vaccinazioni e non spendono per assumere"

  21 aprile 2021 12:32

"Mi sto rendendo conto che qualcosa non sta funzionando. Oggi verrà resa nota un'altra vergogna: ieri notte ho avuto la conferma che ci sono ben 23mila vaccinazioni non ancora riportate sulla piattaforma". Lo ha affermato il presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, parlando con i giornalisti a margine di un suo sopralluogo a Villa Bianca, l'ex sede del Policlinico universitario di Catanzaro individuato dalla Regione come centro Covid per l'area centrale della Calabria. 

Banner

   "Noi  - ha aggiunto Spirlì come riporta l'Agi- abbiamo le schede, sono tutte registrate sul cartaceo, ma dal cartaceo al computer da settimane non  sono state riportate. Quindi noi siamo a quel 77-78% che non è reale. Stiamo approfondendo perché voglio sapere, con i nomi delle persone, chi non sta facendo quello che deve fare, perché chi non sta facendo quello che deve fare ritengo che se ne deve andare a casa. Basta. In questo momento non c'è più nessuna possibilità di pazientare. Voglio capire - ha sostenuto il presidente ff della Giunta regionale - perché le aziende non lo stiano facendo, adesso basta, perché altrimenti sembra chi sulla griglia debba andarci chi invece si sta spaccando le ossa per organizzare da tutte le aperti. Non voglio giustificare né il commissario Longo né tanto meno la mia persona o le persone che lavorano al nostro fianco, ma non è neanche possibile che ci sia costantemente uno spiedo puntato sulle carni di chi si sta facendo in quattro tra qui, Roma e tutto quanto, e poi invece sui territori c'è qualcuno che non si sa per quale motivo - e spero non sia per una preparazione di una campagna elettorale, perché la puzza è proprio quella - non sta facendo quanto deve fare. Oggi - ha concluso Spirlì - è la giornata del basta".

Banner

"La Regione Calabria ha dato palate di milioni per fare le assunzioni, le Asp e le aziende ospedaliere non stanno assumendo". Lo ha detto il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di un suo sopralluogo a Villa Bianca di Catanzaro. "I soldi - ha sostenuto Spirlì - ci sono, ci sono milioni nelle casse delle Asp e delle aziende ospedaliere. Devono dirci perché non stanno assumendo medici, infermieri, Oss, tecnici, voglio sapere perché, perché i soldi li hanno avuti. Quindi, tutto quello che bisognava fare è stato fatto. Carte alla mano. Adesso voglio sapere perché. Per quanto mi riguarda – ha concluso il presidente ff della Giunta - siamo arrivati al punto di saturazione, voglio sapere cosa sta accadendo visto che ci sono i soldi e ci sono le strutture". 

Banner

 

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner