Sport, salute, ambiente: presentato il progetto della Uisp “SportPerTutti”

Quindici regioni italiane coinvolte, 26 Comitati territoriali con ilm coinvolgimento di soggetti di cittadinanza attivalo Università e rappresentanze sociali. Sono i numeri del progetto nazionale Uisp, 

“SportPerTutti”, la rete di collaborazioni ed iniziative a sostegno dell’accessibilità all’attività sportiva ed alla valorizzazione del ruolo dello sport nel processo di riattivazione socio-economica post Covid-19 organizzato.

Questa mattina, nella sala convegni dell’hotel Niagara, nel quartiere marinaro, la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa. Con il presidente 

Uisp Calabria, Cosimo Giuseppe Marra, anche il presidente del Comitato territoriale Catanzaro, Salvatore Fulciniti, il delegato della Commissione Uisp nazionale politiche per la progettazione, Francesco Turrà,  il responsabile Politiche della salute Uisp Calabria, Antonio Gradilone, il delegato Coni di Soverato, Giuseppe Pipicelli e, in collegamento, il  portavoce del Forum Terzo settore regionale, Luciano Squillaci.

“Il progetto ‘SportPerTutti’ - ha detto Cosimo Giuseppe Marra - si pone l’obiettivo di rafforzare le reti di iniziative e di collaborazioni sul territorio per  sostenere l’accessibilità alla pratica sportiva e per valorizzare il ruolo dello sport sociale nel processo di riattivazione post Covid. Lo sport è sviluppo, sostenibilità, inclusione: dopo il lungo periodo della pandemia, lo sport sociale e per tutti, rappresenta un approccio strategico per costruire una società più resiliente e sostenibile, obiettivi legati alle priorità dell’Agenda 20-30 dell’Onu”. 

Della promozione di corretti stili di vita e di contrasto alla sedentarietà, ha parlato Antonio Gradilone che ha sostenuto come l’obiettivo del progetto “sia quello di avvicinare le persone allo sport inteso no come prestazione o risultato, ma sport che promuove il benessere psico-fisico”. Interessanti anche i contributi offerti dal presidente Salvatore Fulciniti che ha ribadito come il comitato regionale e quello cittadino, si stanno impegnando affinché lo sport diventi dimensione sociale, dimensione sportiva ed accessibilità per tutti; e dal portavoce del Forum Terzo settore regionale, Luciano Squillaci che evidenziato la dimensione sociale dello sport, caratterizzato dalla capacità di interagire con un’ampia gamma di gruppi sociali.A Francesco, Turrà, infine, il compito di spiegare le finalità del progetto attraverso cinque azioni: “Living lab regionali”, “Animatore sportivo territoriale - azione sportous”, “Voucher sport per tutti - azione sportous”, “Uisp4sustainability - mobilità semplice” e “Uisp4ustainability - mobilità e sperimentazione”.

CLICCA QUI