'Sportello ascolto' ad Amaroni, don Roberto: "Dobbiamo uscire come Gesù per incontrare chi soffre"

Continua nella comunità di Amaroni l'attività dello Sportello ascolto e servizio, fondato dall'arciprete don Roberto Corapi da 17 mesi parroco della comunità.

Sportello che nasce dalla sensibilità di don Roberto verso tutti coloro che sono in difficoltà  "perché la chiesa  - afferma don Roberto  - è questa. Noi chiesa, popolo in cammino, dobbiamo uscire come Gesù per incontrare l'uomo che soffre, che spera, che gioisce e che sogna. Lo sportello nasce  dalla necessità di andare incontro ai disagi di ogni genere che vive l'uomo di oggi. Tante sono le persone che ogni martedì accorrono allo Sportello, presso casa Maria, luogo di ristoro, di preghiera e di pace spirituale".

Don Roberto Corapi e lì ogni martedì, dalle 15.30 alle 17.00 per ascoltare ogni tipo di problematica e disagio e per offrire la professionalità in base al disagio di ciascuno. Don Roberto e li ad accogliere ogni uomo che bussa allo sportello.

"Mi ritengo soddisfatto - ha affermato don Corapi ,-  perché in base ai disagi  ho la possibilità di far venire figure professionali per risolvere i vari problemi, tutto gratuitamente e nel volontariato. Le esigenze, mi accorgo,  sono tante ma nello spirito di servizio cerchiamo di venire incontro a tutti. Bella realtà nella comunità del miele, dove la chiesa è presente nel sociale, laddove si vive la sofferenza e il disagio personale. Voglio essere a servizio di tutti come un papà che ha cura dei suoi figli  non solo della parrocchia ma anche da fuori. Questa è la chiesa di Papa Francesco, questa è la chiesa di Gesù Cristo che esce fuori per incontrare ogni uomo e salvare ogni anima"

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