di PAOLO CRISTOFARO
Ancora attuale il problema della caduta di massi lungo la strada, angusta e piena di curve, che dal borgo di Squillace (CZ), conduce alla zona Lido, ma anche allo svincolo della Statale 106, snodo cruciale per raggiungere le aree del Catanzarese e del Soveratese. La fotografia, scattata in questi giorni, mostra come smottamenti e caduta di materiale roccioso, continuino a verificarsi. Non è l'unica via percorribile, ma comunque è tra le più frequentate per la rapidità con cui si giunge al mare.
Già alcuni anni fa, specialmente nei periodi di forti piogge, piccole frane e caduta di materiale roccioso, dalle scoscese rupi laterali, avevano più volte destato preoccupazione e interessato l'opinione pubblica squillacese. Il timore non riguarda esclusivamente gli abitanti del borgo - che quella strada, specialmente se lavorano fuori paese, la percorrono ogni giorno, più volte - ma anche gli automobilisti in transito provenienti dai paesi interni del catanzarese
Specialmente durante la stagione estiva, quando le attrattive, lo svago e le serata spingono tutti versi la costa - anche le esigenze balneari - è facile che l'arteria sia più frequentata del solito, da tutti coloro che, trovandosi nei pressi di Squillace superiore o dei paesi limitrofi, scelgano di scendere verso la costa, per raggiungere Squillace Lido, Catanzaro Lido, Copanello, Montepaone o Soverato. Negli ultimi giorni lungo l'arteria è stato portato a termine il taglio dell'erba, che sporgeva sulla strada, ma anche quest'altra problematica, sicuramente, non è trascurabile.
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