di PAOLO CRISTOFARO
Tanto caldo, porte e finestre spalancate, ma le sedie vuote. E' andata quasi deserta, questa mattina, la prima convocazione del consiglio comunale di Squillace. Presenti solo il sindaco, Pasquale Muccari e i consiglieri di opposizione Anna Maria Mungo e Giuseppe Facciolo. Assenze politiche, perlopiù, non casuali. Si attende, infatti, la seconda convocazione di domani, alle 19, per affrontare i quattordici punti all'ordine del giorno e - si presume - per discutere anche della costruzione della nuova chiesa a Squillace Lido.
"Siamo in fase di concertazione", ha commentato il primo cittadino la questione in sospeso, con Don Piero Puglisi, per il progetto della nuova chiesa, che ha fatto molto discutere. Stando alle prime informazioni provenienti dall'Ente, si starebbero apportando modifiche all'idea progettuale per poter garantire l'approvazione da parte di tutto il consiglio comunale. Intanto si attende l'adunanza di domani sera, con l'aria meno calda e forse con le idee più fresche. Ordine del giorno corposo nel quale sono incluse pratiche tecniche, questioni di bilancio, tasse e proposte dell'opposizione.
Intanto si provvederà alla surroga della consigliera di maggioranza dimissionaria, Cinzia Mellace, che sarà sostituita da Antonio Primerano. Si discuterà poi del Rendiconto di Gestione del 2019 e dell'applicazione della nuova IMU. Si parlerà anche di variazioni nei dati analitici di cassa del bilancio di previsione e della ratifica di alcune delibere. Si passerà poi ad un'altra questione delicata, quella delle aree PEEP e della cessione in diritto di proprietà. Pratica delicata, che ha sollevato polveroni nel corso delle scorse adunanze, per alcuni conflitti d'interesse segnalati dall'opposizione. Ultimo punto all'ordine del giorno includerà alcune proposte della minoranza sul decoro urbano e su altre questioni organizzative. Manca un punto - che era stato richiesto - proprio sulla questione della chiesa di Lido, ma sicuramente l'intero consiglio non mancherà di discuterne.
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