Squillace, l'opposizione accusa il sindaco di aver urlato contro un'infermiera dell'Asp. Muccari: "Pretendeva la rimozione di auto regolarmente posteggiate"

di PAOLO CRISTOFARO

Sarebbe successo fuori dal poliambulatorio di Squillace superiore, nei pressi del parcheggio. Il sindaco, Pasquale Muccari, stando a quanto riferito dai consiglieri di opposizione Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea, avrebbe aggredito verbalmente un'infermiera dell'Asp. Dal canto suo il primo cittadino, seppur ammettendo i toni di voce elevati utilizzati contro l'infermiera, sostiene che il litigio sia scaturito dalla pretesa della donna in questione, E.C., di far rimuovere le auto in sosta davanti all'Asp che, sempre stando al resoconto del sindaco, non violavano il codice della strada. 

"Non vorremmo turbare questi giorni di vacanza ai nostri concittadini di Squillace, ma il fatto di cui, proprio alla vigilia del Ferragosto, si è reso protagonista il sindaco, ci obbliga ad una riflessione forte e preoccupata. Da ciò che ci è stato raccontato, e non dai protagonisti soccombenti, abbiamo appreso che il sindaco, massima autorità sanitaria locale, si è recato al poliambulatorio dell'Asp e, dopo uno scambio di battute con una tranquilla e seria dipendente, le si è rivolto contro aggredendola, verbalmente, con tono e linguaggio triviale, usando espressioni particolarmente offensive e diffamatorie nei confronti di tutti i lavoratori del polo sanitario", sottolineano Mesoraca e Zofrea.

"È davvero una vergogna! Ci saremmo aspettati già una denuncia chiara e pubblica da parte del dirigente della struttura, anch'egli medico come il sindaco. Invece nulla. Esprimiamo il più profondo sdegno per l'accaduto e sincera solidarietà ai lavoratori che prestano la loro quotidiana opera, con dedizione e professionalità, al servizio dell'utenza squillacese e dei comuni vicini, anche in questo momento di grande difficoltà", conclude la nota.

Di tutt'altro avviso il sindaco. "La dipendente a cui fanno riferimento i consiglieri Mesoraca e Zofrea pretendeva la rimozione di due autoveicoli regolarmente parcheggiati e che non violavano assolutamente il codice della strada. Il rimprovero nei miei confronti è stato così ripetuto e irriguardoso che solo allora mi sono permesso di zittirla alzando la voce", sostiene Pasquale Muccari. "È accaduto pure che una seconda persona sentendosi legittimata dal comportamento irriguardoso dell’infermiera mi aggredisce pure per la mancanza d’acqua, fenomeno al quale io ero assolutamente estraneo in quanto l’interruzione era dovuta a guasti Sorical", spiega ancora il sindaco. Una vicenda, insomma, sicuramente destinata a far discutere molto, nei prossimi giorni, i cittadini di Squillace. 

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