di PAOLO CRISTOFARO
Risale a ieri la nota, inviata ai consiglieri, per informarli di una nuova convocazione del consiglio di Squillace. Questa volta l'adunanza è prevista per venerdì 27 dicembre. Tranne l'ultima, di qualche giorno fa, le recenti sedute del consiglio sono state molto accese, specialmente per questioni inerenti il riconoscimento di debiti fuori bilancio e la situazione finanziaria dell'Ente, dopo che, alcune settimane fa, lo stesso sindaco, Pasquale Muccari, aveva rivelato di aver riscontrato una "esposizione debitoria grave" (LEGGI QUI).
All'ordine del giorno di questa nuova seduta, prevista a cavallo tra Natale e Capodanno, troviamo al primo punto il riconoscimento di un nuovo debito fuori bilancio, che i cittadini dovranno digerire insieme al cenone di Natale. Indiscrezioni parlano di una cifra di molto inferiore rispetto ai 180 mila euro riconosciuti qualche settimana fa, relativi ad un credito vantato dalla ditta Pileggi per i lavori del mai realizzato Parco Fluviale.
Al secondo punto, invece, compare la rateizzazione di un pagamento di un credito vantato dalla Regione Calabria che sarà diluito, stando a quanto dichiarato pure in consiglio dallo stesso sindaco, in 10 anni e che, quindi, potrebbe essere abbastanza consistente, dato che, proprio in occasione della scorsa adunanza, Pasquale Muccari, primo cittadino di Squillace, aveva parlato di circa 20mila euro l'anno da versare alla Regione per una durata decennale. Si attende, quindi, l'incontro del 27 per capire l'entità dei pagamenti da effettuare e per avere, ancora una volta, un aggiornamento - si spera non troppo amaro - sulla situazione delle casse squillacesi.
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