Sequestrato il depuratore di Squillace. Ad apporre i sigilli la Guardia Costiera di Soverato.
L’impianto si trova vicino al cimitero in Località Donnatolla, nella parte superiore del paese.
A stretto giro arriva la nota del sindaco del Comune Ionico, Pasquale Muccari.
“Il depuratore "Donnatolla", oggetto di sequestro preventivo da parte della guardia costiera, dista 6 km da Squillace lido, dove gli altri depuratori sono stati controllati dalle autorità competenti, e funzionano regolarmente. Per il depuratore in questione, allo stato, non sono stati contestati sversamenti di liquami nel fiume Pellene, ma solo irregolarità strutturali relative alla sua progettazione risalente a mezzo secolo fa. L'amministrazione comunale, per risolvere tali criticità, aveva già indetto una gara di appalto lo scorso mese di aprile, ma le ditte partecipanti hanno mosso delle contestazioni a causa della lievitazione dei prezzi. Abbiamo pertanto rimodulato il progetto, ripubblicando il bando. A breve si procederà alla nuova aggiudicazione.Si prega di dare il giusto spazio a questo comunicato, come previsto dalle normative sulla diffusione a mezzo stampa, in modo da tranquillizzare residenti e turisti . Quanti, come loro costume, si sono fiondati sulla notizia con lo scopo di creare un facile quanto inutile allarmismo ed offuscare l'immagine della nostra città, unanimamente apprezzata da tutti i visitatori, hanno dimostrato il loro valore”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736