di PAOLO CRISTOFARO
Una giornata dedicata all'incontro, alla condivisione, ma soprattutto alla valorizzazione del territorio. Risultato positivo, domenica scorsa, per il raduno provinciale delle Pro loco del Catanzarese, organizzato a Squillace, col coordinamento del presidente della locale Pro loco, Sandro Mauro e dell'Unpli, l'Unione Nazionale delle Pro loco d'Italia. Un'occasione, partecipata e proficua, per mettere al centro le produzioni artigianali dei territori, la gastronomia, l'arte, la storia. L'appuntamento si è prolungato per tutta la giornata di domenica, attraversando i luoghi dal grande valore culturale del borgo di Squillace e terminando a piazza Castello in serata, con gli stand delle Pro loco e l'esposizione di prodotti, abiti, materiale informativo.
La giornata è iniziata nella prima mattinata, con l'apertura ufficiale del raduno e l'accreditamento dei partecipanti - alcune decine di Pro loco - intorno alle ore 9. Dopo un incontro, alle 10:30, in piazza Duomo, i partecipanti si sono spostanti nella chiesa di S. Giorgio, per assistere, insieme, alla celebrazione della messa, la cui omelia ha avuto luogo nella parrocchia di San Giorgio poiché il raduno è coinciso con le celebrazioni della Madonna del Rosario, tradizionalmente legata a quella chiesa. Terminata la messa, è seguito un giro turistico e storico per le vie di Squillace, con un focus presso i principali luoghi d'attrazione artistica, archeologica e architettonica: la cattedrale di Santa Maria Assunto, la chiesetta gotica, il monastero di Santa Chiara.
Dopo il pranzo domenicale, a base di piatti tipici serviti presso locali convenzionati con l'iniziativa, alle 15 si è aperta ufficialmente la manifestazione formale, con la presentazione delle Pro loco e i saluti istituzionali. "Ringrazio tutti i partecipanti e quanti hanno reso possibile questa importante iniziativa", le parole del presidente della Pro loco di Squillace, Sandro Mauro. Alle 16 i ceramisti squillacesi, in piazza castello, hanno avviato una serie di dimostrazioni della lavorazione al tornio e delle decorazioni tipiche della tradizione artigiana plurisecolare della Città, che l'ha resa nota in Italia e all'estero.
Alle 17, il pubblico è stato poi accompagnato tra versi, poesia, amore per i luoghi, con le letture dei componimenti in vernacolo dello storico poeta squillacese Totò Spanò, che recentemente ha dato alle stampe il suo ultimo lavoro editoriale. Alle 17:30 si è svolta poi la sfilata degli abiti tradizionali di vari paesi del territorio, con l'evento "Miss calabrisella", presentato da Nada Migliazza.
Alle 19 si è tenuta la premiazione, con la consegna dei riconoscimenti per i partecipanti alla manifestazione, mentre alle 19:30, sempre in piazza castello, l'esibizione del cantautore Francesco Giannini. Ha chiuso l'appuntamento provinciale, in serata, l'esibizione dello showman squillacese Mr. Domy. Un'occasione, insomma, per far incontrare e abbracciare i territori, partendo dai punti di forza di ciascuno, mettendo in campo peculiarità, storia e arte che dimostrano la bellezza e l'eterogeneità del territorio calabrese e catanzarese nello specifico, nella splendida cornice della Squillace medievale e all'ombra del castello normanno-svevo.
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