Stabilimenti balneari a Catanzaro: per Riccio, Costa, Laudadio e Concolino "la delibera della Giunta mette a rischio la stagione estiva"

"Manderà in rovina decine di famiglie. Adotti la proroga fino a dicembre 2024”

"La delibera di fine anno della Giunta Fiorita sulle concessioni demaniali marittime rischia di creare il caos sulle spiagge catanzaresi, di pregiudicare la prossima stagione estiva e di mandare in rovina decine di famiglie. L’esecutivo municipale è riuscito a delineare un meccanismo perverso per gli stabilimenti balneari esistenti fra Giovino e Lido. La Giunta Fiorita, infatti, consente sì agli attuali titolari di richiedere la concessione provvisoria entro il 10 febbraio, ma è talmente precaria che saranno potenzialmente sbattuti tutti fuori entro la fine di marzo", scrivono in una nota Eugenio Riccio, Lea Concolino, Gianni Costa e Manuel Laudadio.

"Usando proprio le espressioni utilizzate nella citata delibera, proprio dal 31 marzo, - proseguono -  il Settore Patrimonio-Provveditorato dovrà procedere con “immediatezza ad avviare le procedure di legge per lo sgombero delle aree demaniali occupate abusivamente”. Piuttosto che tutelare queste imprese, spesso a gestione familiare, e dei loro dipendenti stagionali, che già soffrono di un quadro normativo da anni caotico, sono trattate come ‘abusive’. Come in diverse circostanze e in altri settori, la Giunta Fiorita non era chiamata a inventarsi nulla di speciale ma bastava seguire gli esempi degli altri Comuni, che nella stragrande maggioranza dei casi hanno optato per la proroga delle attuali concessioni fino al 31 dicembre 2024".

"Una scelta più che razionale, - si legge ancora - dato che è in corso la trattativa fra Governo e Unione europea sull’applicazione della direttiva Bolkestein e l’esito ancora non si conosce. La proroga di almeno un anno è stata richiesta giustamente dalle associazioni di categoria e anche dal consigliere regionale Antonello Talerico, che è il principale alleato del sindaco Fiorita ed esprime ben tre assessori nell’esecutivo municipale. Si tratta di buon senso, principio dimenticato nel percorso pensato dalla Giunta Fiorita. E, infatti, in pochi mesi il Comune dovrebbe non solo approvare il nuovo regolamento in materia ma poi bandire le relative gare per le concessioni e aggiudicarle. E pur se dovesse andare tutto bene, i nuovi concessionari dovrebbero avere il tempo di installare le nuove strutture e metterle a norma".

"Tutti noi conosciamo i tempi della pubblica amministrazione e sappiamo bene che tutto questo è impossibile da realizzare entro l’avvio dell’estate 2024. Per tutte queste ragioni, chiediamo la modifica della delibera prevedendo la proroga di un anno. E visto che il sindaco di Catanzaro Fiorita trascorre le estati sulle spiagge di Soverato, dovrebbe sapere che lì la proroga agli stabilimenti è stata concessa fino a dicembre 2024. Perché a Catanzaro no?", concludono.

CLICCA QUI