Stabilizzazioni ed accordo storico sulla premialità, esulta la CISL FP dell’A.O.U. Mater Domini Catanzaro

L’attuale management continua il percorso di confronto e dialogo con il sindacato

Il continuo confronto e la collaborazione tra le parti nel rispetto dei ruoli istituzionali, continuano a far si che all’ Aou. Mater Domini si raggiungano risultati ed obiettivi che sembravano fino ad oggi insperati.

La Cisl Fp con il suo gruppo dirigente aziendale e territoriale, ritiene che l'azione dell'Amministrazione nell'affrontare le varie problematiche e condividere il percorso con le forze sociali sia il punto di forza per i risultati fin qui raggiunti. Nel prendere atto della stabilizzazione del personale precario in servizio a tempo determinato in possesso dei requisiti di cui all'art. 20 del D.lgs n. 75/2017, (legge Madia) la scrivente ritiene questo atto di assoluta importanza per aver messo fine alla precarietà lavorativa di molti lavoratori che si trovavano in questa situazione ,ed aver restituito quella serenità che consentirà loro di affrontare l'attività lavorativa senza l'incubo delle proroghe o della fine del rapporto di lavoro. Il percorso di stabilizzazione continuerà ancora, per coloro i quali hanno lavorato nel periodo dell’emergenza COVID 19 e che beneficeranno della legge di stabilizzazione art 1 comma 268 lettera b n°234/2021.

Altro aspetto di rilievo che merita si essere citato riguarda l'accordo sulla produttività 2021. La CISL FP su questo aspetto si è spesa tantissimo contribuendo al raggiungimento di un obiettivo, che riguarda un istituto contrattuale molto importante con ricadute positive sotto l'aspetto economico per i lavoratori. Tale accordo epocale è volto ad incentivare la produttività delle prestazioni valorizzando i dipendenti che eseguono migliori prestazioni, adottando dei criteri meritocratici basati sulla performance organizzativa ed individuale. La percentuale di remunerazione della performance organizzativa sarà differenziata tenendo conto del numero di personale assegnato alle Unità operative, in riferimento a specifici livelli di criticità (Elevata, media, base). La quota della produttività subirà una decurtazione per coloro i quali siano stati assenti per malattia non continuativa per un numero di giorni superiore a 60 nell'arco dell'anno 2021, in questo caso la quota sarà ripartita in base ai giorni di effettiva presenza. La quota della produttività sarà attribuita in modo proporzionale a coloro i quali siano stati in servizio a tempo determinato per un periodo superiore a 4 mesi. La Cisl Fp ritiene, alla luce di questi risultati, di dare atto all'Amministrazione di voler dare una svolta nell'applicazione di tutti gli istituti contrattuali e nella organizzazione del lavoro ed pronta da subito ad accettare una sfida che porterà sicuramente ad avere delle risposte positive sia per i lavoratori che per la utenza.

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