Stadio Ceravolo sold out per il derby cadetto col Cosenza atteso da decenni

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Stadio Ceravolo sold out per il derby cadetto col Cosenza atteso da decenni

  21 novembre 2023 20:34

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Era prevedibile e immaginabile che lo stadio Ceravolo fosse pieno per il derby di domenica prossima tra Catanzaro e Cosenza, e così sarà.

Banner

Nel giro di poche ore l'impagabile tifoseria giallorossa all'apertura della prevendita sulla piattaforma di Ticket One ha rastrellato i biglietti a disposizione coprendo tutti i settori dello stadio, tribuna centrale compresa.

Banner

Sulla sponda bruzia è accaduta la stessa cosa la settimana scorsa. I 750 biglietti messi a disposizione della tifoseria rossoblu sono stati polverizzati in pochi minuti.

Banner

Saranno quindi 13mila 500 circa gli spettatori presenti al Ceravolo per la gara più attesa e sentita della stagione.

Sulle sponde del Crati si registra più di qualche mugugno per la capienza limitata decisa dalla questura di Catanzaro che ha introdotto anche la fidelity card per i tifosi cosentini.

Una barriera che ha impedito al gran parte della Curva Nord di non poter acquistare il tagliando perchè non tesserata per questioni di principio non ancora superate.

Mancheranno sugli spalti della Curva Mammì buona parte dei vecchi Nuclei Sconvolti sciolti da molti anni ed emigrati per varie vicissitudini nell'altra Curva dopo un passaggio prima in Tribuna e poi in gradinata.

Sarà presente gran parte della storica Curva Sud che invece già da qualche anno ha ritenuto opportuno tesserarsi per seguire il Cosenza ovunque, ma tuttavia non rappresenta l'intero movimento ultras rossoblu.

Sarà invece al completo l'immensa tifoseria locale che attende il derby in Serie B dalla stagione 1989/90, ultimo anno di cadetteria prima di sprofondare in C2 e risalire solo dopo 13 lunghi anni di purgatorio grazie al Catanzaro di Braglia, Corona e Ferrigno.

Una promozione stupenda e indimenticabile ma con un seguito da dimenticare.

Furono due anni terribili in cui le Aquile collezionarono insuccessi, figuracce e due retrocessioni consecutive alleviate da un ripescaggio che servì solo ad allungare l'agonia di un fallimento che poi si consumò.

Dopo 18 anni il Catanzaro torna nel calcio che conta dopo un campionato stellare di Serie C e un inizio di stagione per nulla scontato che ha impressionato di tifosi e addetti ai lavori.

ALLENAMENTO Ancora differenziato per Ghion e Donanrumma alle prese con vari risentimenti fisici. E' tornato in gruppo invece Luca Verna alle prese con un problemino al ginocchio sotto osservazione.

Squadra molto concentrata sul campo sportivo di Soverato in vista di una super sfida assolutamente da non sbagliare.

Il tecnico Vivarini lo sa bene così come i calciatori guidati dal capitano Iemmello che, da catanzarese doc e tifosissimo delle Aquile, vuole arrivare al top della condizione.

TIFOSERIA IN FERMENTO La città arde nell'attesa di una partita che riporta ad un passato remoto ma anche meno remoto caratterizzato sempre da grandi sfide in campo e sugli spalti.

Moltissimi tifosi non potranno assistere al big match per assenza di tagliandi e già valutano alternative a casa o nei bar e nei pub della città.

Per domenica prossima sarà prevista una coreografia della "Curva Massimo Capraro" degna di un derby che merita il tifo e l'attenzione delle grandi occasioni.

Gli Uc '73 ci arrivano più vivi che mai dopo una mega festa dei 50 anni di storia che ha impressionato per l'imponente ed efficiente organizzazione messa in campo.

Alla due giorni svolta in piazza Prefettura hanno preso parte non solo le tifoserie amiche e gemellate ma tutta la comunità cittadina ben rappresentata dal sindaco Nicola Fiorita. 

Presenta anche l'Us Catanzaro 1929 guidata dall'applaudito presidente del Catanzaro Floriano Noto.

Tutto da verificare l'impatto della Curva Est che accoglierà i supporters rossoblu che saranno scortati fino all'ingresso del settore ospiti.

Sarà previsto un servizio di sicurezza molto importante con molti uomini delle forze dell'ordine impegnati al fine di evitare episodi di violenza tra le due tifoserie molto rivali.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner