Dalla Calabria arrivano le prime segnalazioni di uso "disinvolto" dei fondi per l'emergenza
13 giugno 2020 13:18Scarsa trasparenza e partecipazione agli Stati Generali dell’economia, indetti dal Premier Giuseppe Conte, che se da un lato ha correttamente escluso dall’incontro il guru del M5S ed imprenditore privato, Davide Casaleggio, dall’altro ha peccato nel dimenticare i rappresentanti degli utenti e dei consumatori e le Onlus, non invitati al confronto.
Lo afferma il Codacons, che rivolge oggi una precisa richiesta al Governo e a tutti i partecipanti agli Stati Generali: “Per evitare che i soldi stanziati dall’Europa per la ripartenza dell’Italia finiscano, come sempre accade in tali occasioni, nelle mani delle mafie, è necessario muoversi in anticipo e prevenire eventuali illeciti. In tal senso chiediamo che venga istituito un apposito ufficio presso tutte le Prefetture e le sedi della Guardia di Finanza presenti sul territorio, che abbia il compito specifico di valutare e controllare documenti e procedimenti vari per appalti relativi a qualsiasi erogazione di danaro pubblico nella fase post-Covid, al fine di verificare che non vi siano infiltrazioni mafiose".
E precisa: "Anche il Codacons farà la sua parte. Stiamo già raccogliendo segnalazioni circa anomalie o irregolarità nell’uso dei soldi messi a disposizione per la ripartenza dell’economia”, e provvederemo a denunciare alle procure competenti tutti gli eventuali illeciti nella assegnazione di somme. I cittadini potranno presentare le proprie segnalazioni anche al numero telefonico 89349966 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17".
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