Stazione di Catanzaro Sala, il Comitato per il recupero chiede aggiornamenti sulla mozione

L’Avv. Francesco Pitaro, nell’interesse del Comitato per il recupero della stazione di Catanzaro Sala, rappresentato dal Presidente, Ing. Claudio Ruga, ha scritto al Sindaco Fiorita e al Prefetto di Catanzaro al fine di sapere se il Sindaco di Catanzaro abbia dato esecuzione alla mozione approvata dal Consiglio Comunale in data 7/11/2023 con riferimento alla stazione di Sala.

Si legge nell’atto: “che il recupero della Stazione di Catanzaro Sala significherebbe riportare nella città una infrastruttura essenziale e necessaria in tema di mobilità in favore unico ed esclusivo della città e della comunità; che l’attuale momento storico è particolarmente proficuo e ciò in quanto le amministrazioni possono beneficiare dei fondi del PNRR che è misura economica diretta prioritariamente a ridurre il divario territoriale tra Nord e Sud; che il consigliere comunale Raffaele Serò ha depositato al consiglio comunale di Catanzaro in data 9/10/2023 un atto di indirizzo/mozione diretto ad impegnare “il sindaco e la giunta ad avviare una interlocuzione con la Regione, con il Ministro delle infrastrutture e con RFI (Rete Ferroviaria Italiana), nella persona dell’amministratore delegato Giampiero Strisciuglio, al fine di comporre un tavolo tecnico attraverso il quale si possa mettere in piedi un progetto esecutivo che, tenendo conto delle particolari criticità del nostro territorio, preveda la riapertura della stazione dei treni di Catanzaro Sala, così da restituire alla Città di Catanzaro la sua centralità in termini di trasporti. In questo contesto anche valorizzare il territorio Catanzarese tramite la necessaria autonomia nell’ambito dei trasporti e capacità operativa in grado di garantire interventi adeguati”; che al Consiglio Comunale di Catanzaro con deliberazione N. 138 del 7/11/2023 è stato approvato il detto atto di indirizzo/mozione con cui, pertanto, l’intero Consiglio Comunale, nell’esercizio delle proprie tipiche funzioni, ha impegnato il Sindaco Nicola Fiorita su quanto esposto nell’atto di indirizzo/mozione di cui sopra; che, ad oggi, in merito alla esposta questione, che è essenziale e significativa per la città di Catanzaro, sono trascorsi oltre 4 mesi dall’adozione della deliberazione con cui è stato impegnato il Sindaco e, purtuttavia, non si è avuta notizia in merito all’attività svolta dal Sindaco con riferimento all’impegno a cui è stato sottoposto secundum ius dal Consiglio Comunale”. Continua l’Avv. Francesco Pitaro nell’atto: “che, inoltre, il Sindaco non può omettere di dare esecuzione all’impegno a cui è stato sottoposto dal Consiglio Comunale e ciò in quanto l’eventuale elusione dell’impegno certificherebbe un evidente inadempimento del Sindaco ma anche lo svilimento delle funzioni e dei poteri, in materia di indirizzo e di controllo politico, che sono tipici del Consiglio Comunale”.

In conclusione dell’atto si “CHIEDE Che il Sindaco della Città di Catanzaro, Nicola Fiorita, voglia, anche ai sensi della L. 241/90, comunicare se lo stesso abbia dato effettiva e puntuale e corretta esecuzione all’atto di indirizzo/mozione regolarmente approvata con deliberazione del 7/11/2023 dal Consiglio Comunale, nonché rendere completa e dettagliata e documentata informativa in merito all’attività dallo stesso svolta con il fine di ‘comporre un tavolo tecnico attraverso il quale si possa mettere in piedi un progetto esecutivo che, tenendo conto delle particolari criticità del nostro territorio, preveda la riapertura della stazione dei treni di Catanzaro Sala, così da restituire alla Città di Catanzaro la sua centralità in termini di trasporti’ Tanto si chiede avendo il Comitato istante, in qualità di ente esponenziale portatore e rappresentante di interessi diffusi e collettivi e superindividuali, un interesse diretto e reale e attuale e concreto in merito alla problematica relativa al recupero della essenziale infrastruttura della stazione di Catanzaro Sala, nonché a sapere quale attività il Comune di Catanzaro e il Sindaco hanno svolto successivamente al detto impegno deliberato dal Consiglio Comunale. Il presente atto viene trasmesso anche al Prefetto di Catanzaro per le valutazioni e determinazioni di sua competenza”

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