Stop aumento tariffe trasporto locale, Corapi: "Un sollievo per famiglie e studenti"
10 agosto 2025 19:34L'aumento del costo degli abbonamenti mensili A.M.C. ha rappresentato una preoccupazione crescente per la comunità catanzarese, in particolare per gli studenti universitari e le famiglie con redditi più bassi. La questione, portata all'attenzione della Regione Calabria grazie all'iniziativa di Azione universitaria Catanzaro e dell'Associazione Universitaria Artù, ha finalmente trovato una risposta concreta e temporaneamente risolutiva.
Il 7 agosto, i rappresentanti delle due associazioni sono stati ricevuti dal Vicepresidente della Regione Calabria, l'assessore Filippo Pietropaolo. Durante l'incontro, è stata avanzata una richiesta chiara e determinata: la neutralizzazione definitiva dell'aumento tariffario. L'obiettivo primario era proteggere la dignità degli studenti, che spesso affrontano sacrifici notevoli per portare avanti i propri studi, e delle fasce sociali più fragili, per le quali ogni rincaro, anche minimo, può avere un impatto significativo sul bilancio familiare.
La risposta del Vicepresidente Pietropaolo è stata accolta con grande soddisfazione: la misura dell'aumento è stata sospesa fino a febbraio 2026. Questa decisione, pur non essendo definitiva, offre un respiro di sollievo immediato e sposta il problema in un contesto di pianificazione a lungo termine.
L'impegno della Regione Calabria non si ferma qui. Lo stesso assessore ha annunciato l'istituzione di un tavolo tecnico, un organo di lavoro con il compito di analizzare in profondità la questione e formulare una soluzione strutturale e duratura. L'attenzione sarà focalizzata sulle fasce deboli dei cittadini, dagli studenti delle scuole superiori a quelli universitari, per garantire un accesso equo e sostenibile al trasporto pubblico. L'obiettivo finale è trovare un equilibrio che permetta alla A.M.C. di mantenere la qualità del servizio senza gravare eccessivamente sui cittadini.
Questa notizia è stata accolta con plauso da diverse parti. Giuseppe Corapi, dirigente del movimento politico Nuova Genesi, ha espresso il suo apprezzamento per la "scelta saggia" della Regione, riconoscendo l'importanza di sostenere gli studenti e le loro famiglie. Questa misura, ha sottolineato Corapi, incoraggia i giovani che, con sacrificio e determinazione, hanno scelto di rimanere a studiare nell'università catanzarese, contribuendo così a combattere la fuga dei cervelli e a rafforzare il tessuto sociale ed economico del territorio.
In conclusione, l'incontro tra le associazioni studentesche e la Regione Calabria segna un passo importante. Non solo ha bloccato un rincaro potenzialmente dannoso, ma ha anche avviato un percorso di dialogo e collaborazione per affrontare il problema in modo strutturale, ponendo al centro le esigenze dei cittadini più vulnerabili.