Il Governatore ha scritto a Draghi per lamentare che sulla "strada della morte" non c’è nulla. Caligiuri "Ho il timore che sia troppo tardi, chiara ed evidente sconfitta per tutti ma in particolare per i parlamentari calabresi al governo"
21 gennaio 2022 12:48Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha apprezzato le recenti dichiarazioni del Governatore della Calabria Roberto Occhiuto al forum dell’Agi nell’ambito del quale ha bacchettato il governo: «Al Nord si faranno più opere».
Il Presidente della Giunta della Regione Calabria ha poi affermato di aver «scritto una lettera a Draghi lamentando il fatto che nelle scelte che il governo nazionale ha fatto in ordine alle infrastrutture strategiche per la Calabria da finanziare con il Pnrr o con il Fondo complementare non ci sia un solo intervento». Occhiuto, ospite del nuovo appuntamento organizzato dall’Agi nell’ambito della Conferenza sul Futuro dell’Europa, ha rilasciato queste dichiarazioni nell’intervista del direttore dell’Agi Sechi insieme ai governatori della Puglia, dell’Emilia Romagna e della Liguria.
«Ho la preoccupazione che la quota del 40% per il Mezzogiorno - ha affermato il Presidente Occhiuto - sia soltanto sulla carta. Ho scritto una lettera a Draghi lamentando il fatto che nelle scelte che il governo nazionale ha fatto in ordine alle infrastrutture strategiche per la Calabria da finanziare con il Pnrr o con il Fondo complementare non ci sia un solo intervento. Mi spiego: sulla strada Statale 106 non ho risorse. È una strada straordinariamente importante per la mia regione e da 30 anni è detta strada della morte. E non ho le risorse perché non si può finanziarle con il Pnrr perché sono strade, mentre invece nel resto d’Europa hanno finanziato anche strade».
Sulle dichiarazioni del Governatore della Calabria Roberto Occhiuto è intervenuto il Presidente dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Leonardo Caligiuri: «Sono molto amareggiato poiché quanto emerge dalle dichiarazioni dell’On. Roberto Occhiuto noi lo stiamo denunciando ormai da mesi. Voglio esprimere, a tal proposito, i miei complimenti al Governatore della Calabria per aver avuto il coraggio e l’onestà di dire chiaramente qual è la verità che purtroppo in questi mesi è stata purtroppo mistificata dagli organi di informazione che, invece di approfondire, si sono limitati nostro malgrado, a fare da eco di risonanza alle solite promesse ed ai soliti annunci della politica politicante nonostante, lo ripeto, la nostra O.d.V. denunciava quanto stava accadendo in modo preciso ed instancabile».
«Purtroppo anche questa disinformazione – continua il Presidente Caligiuri - ha un peso oggettivo sulle scelte del Governo che – come ha detto Occhiuto – non premiano la Statale 106 su cui non vi è alcuna risorsa. Ho il timore – afferma Caligiuri – che purtroppo sia ormai troppo tardi per poter recuperare qualcosa e se ciò accadrà sarà una chiara ed evidente sconfitta per tutti e, soprattutto, per i parlamentari calabresi al Governo a cui avevo scritto una lettera, appena diventato Presidente, per chiedergli di unirsi per difendere e tutelare l’interesse generale».
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