Stretta sugli ambulanti a Catanzaro, sanzioni e sequestri della Polizia locale. E i controlli continuano

di STEFANIA PAPALEO

Stretta sugli ambulanti a Catanzaro, con sanzioni e sequestri in diversi angoli del territorio. Un blitz della Polizia locale è scattato stamattina al fine di ripristinare finalmente l'ordine nell'attività selvaggia che va avanti da anni. La squadra della sezione commerciale, guidata dal ten. col. Salvatore Furriolo, ha portato avanti controlli a tappeto in ogni angolo della città, nell'ambito di un'operazione più ampia voluta e coordinata personalmente dal generale Giuseppe Antonio Salerno, in  collaborazione con Franco Faragó, dirigente del Settore Igiene e Salute del territorio dell’ASP di Catanzaro.

Diversi i sopralluoghi mirati a  contenere e controllare la vendita sulle aree pubbliche, che hanno rilevato irregolarità concernenti stalli di vendita ambulante  in varie zone, a partire dall’ingresso principale dell’ospedale Ciaccio, fino ad arrivare al piazzale esterno del Centro Commerciale Le Fornaci.  

Da nord a sud, dunque, violazioni su violazioni, con la vendita in strada su banchi non autorizzati e privi di ogni requisito igienico-sanitario.  Numerose le sanzioni amministrative elevate, oltre al sequestro della merce, che, viste le irregolarità e la mancanza di tracciabilità della filiera produttiva, è stata destinata allo smaltimento.

Nei giorni scorsi, si era già dato luogo a controlli nelle aree mercatali elevando anche in questo caso, presso l’area Teti di Catanzaro Lido, sanzioni fino a 5000€ per la vendita non autorizzata. Un’operazione che sicuramente non si fermerà, difatti sono già stati pianificati controlli a tappeto su tutto il territorio per scongiurare definitivamente il pericolo di continue violazioni, oltre a quelli già previsti per il controllo del rispetto della normativa anticontagio Covid-19 vigente.

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