Successo a Catanzaro per "Falstaff a Windsor", nella rassegna di AMA Calabria

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Spettacolo
  04 febbraio 2024 10:20

di MARIA PRIMERANO

Un fantastico Alessandro Benvenuti torna dunque a Catanzaro nei panni di Falstaff al Teatro Comunale per la stagione di AMA Calabria. Lo spettacolo, omaggio a uno dei più conosciuti personaggi di Shakespeare, Falstaff, appunto, che attinge sia ai drammi storici Enrico IV e Enrico V sia a Le allegre comari di Windsor, risulta un adattamento perfetto per il grande attore che, nel vestirne i panni, rende evidenti tutte le sue brillanti capacità teatrali. E Catanzaro lo sa bene, perché qui Benvenuti è vecchia e apprezzata conoscenza. Due toscani- Benvenuti e Chiti - alle prese con Falstaff.

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Un ottimo canovaccio per sfoggiare tutta la verve della toscanità. Spostandosi tra una scenografia minimalista, elegante, salendo e scendendo da una pedana organizzata che mette in rilievo di volta in volta i vari personaggi e le azioni diverse, in un intrattenimento sapiente di luci, Benvenuti rivive dunque la storia del cavaliere stravagante che decide, secondo la sua bizzarra natura, di prendersi gioco di due dame di Windsor e invia la stessa lettera d’amore a entrambe. Ma il progetto gli va male perché le donne fanno coalizione e, tra spassi e burle, Falstaff diventa una macchietta.

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Smascherato e umiliato, finisce allora scaricato dal re e allontanato dalla corte. Benvenuti si muove a suo agio nei panni di Falstaff che della toscanità  risente molto nell’impetuosità e nel buon umore, talvolta anche negli accenti e nelle traduzioni del testo … l’acqua ghiaccia del catino. Focoso, ilare, gigione, beve, va a cavallo o almeno ricorda di farlo o di essere stato un gran cavaliere, Falstaff ama la vita e ama le donne. Forte presenza scenica, brillante recitazione, grande gestualità, ottima mimica, e un turbinio di frasi che si susseguono in un ritmo incalzante fino alla stretta finale. Benvenuti è tutto questo. Ma, attenzione, Falstaff, pur scacciato dalla corte non morirà mai, perché la vita è gioco, è riso, è tutto questo. Bravi, bravi tutti.

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