di MASSIMILIANO LEPERA
La II edizione del concorso di poesia “Alla corte dei Borgia” si è tenuta ieri sera all’interno della Casa delle Culture di Squillace, dove una folta e attenta platea, non solo composta da concorrenti al premio, ha assistito alla cerimonia di premiazione, in seno alla serata finale del contest che per la seconda estate di fila fa affluire nel suggestivo borgo concorrenti da ogni parte non soltanto della provincia, ma anche della regione e dell’Italia. Il concorso è stato organizzato anche quest’anno dalla Associazione Culturale Castellense, presieduta da Salvatore Taverniti, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, nonché con le associazioni I giardini di Hera e Associazione Culturale Musicale Zefiro.
Ha introdotto la serata la giornalista Carmela Commodaro, la quale ha presentato il concorso e ha dato poi la parola all’assessore al Turismo Natascia Mellace. Dopo la proiezione di alcuni video attinenti al nobile tema della poesia, sono stati premiati alcuni concorrenti, partendo dalla prima delle tre categorie in gara, juniores. Si è aggiudicato il primo premio il piccolo Nicolò Aversa.
Nella categoria giovani promesse si è classificato secondo Mattia Gullì, mentre hanno ottenuto un primo posto ex-aequo Antonio Colica e Flavia Macchioni. Ogni poesia premiata è stata letta dai partecipanti o da coloro che, con delega, li hanno rappresentati in loro assenza. Alcune poesie sono state lette dalla socio-antropologa e scrittrice Noemi Carello, una delle organizzatrici del Premio e lettrice della serata. Passando alla categoria più corposa, quella dei seniores, hanno ricevuto la menzione speciale Francesco Farina, Elisa Giovene e Italo Cirene, mentre la menzione di merito è andata a Maurizio Laugelli, Niccolò Ruscelli e Giovanni Sestito. Il premio della critica se lo è aggiudicato Francesco D’Amico. Infine, la triade dei vincitori: al terzo posto Caterina Tagliani, al secondo Domenico Mungo, al primo Davide Mario Lo Presti.
Il lavoro della giuria di qualità è stato attento e scrupoloso e sono intervenute due delle giurate, le professoresse Mariella Pedullà e Antonietta Coppola, sia nei commenti e nelle motivazioni che in seno alla premiazione medesima di alcuni dei concorrenti. L’altro giurato, assente nella serata, è stato Antonio Mirko Dimartino. Infine, una targa speciale è stata assegnata dall’Amministrazione Comunale a Domenico Mungo, per la sua poesia sul borgo squillacese.
La serata è stata dunque molto partecipata e la poesia ha avvolto tutti i presenti in un clima di emozioni e sentimenti positivi, proprio in linea con lo scopo di eventi di questa elevata tipologia.
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