Sulla pagina facebook di Diritti civili un video per ricordare la Santelli. Corbelli: "La migliore risposta a chi ha offeso e umiliato la memoria della povera Jole”

Nel breve video, in occasione della prima storica fermata del Frecciargento, il 17 luglio scorso, alla stazione toranese, compare la Santelli, in sovraimpressione, sulla folla e sul treno, accompagnata dagli applausi, per lei, della gente in piazza

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, dal giorno della scomparsa, il 15 ottobre, della Presidente della Regione, Jole Santelli, continua a ricordarla e a ringraziarla con un breve video sulla pagina Fb di Diritti Civili, condiviso da migliaia e migliaia di calabresi (ad oggi oltre 7000). Corbelli ha scelto un ricordo particolare, "quello della storica fermata del Frecciargento Sibari-Bolzano alla stazione di Torano. Lattarico, voluta e resa possibile dalla Governatrice. Nel breve video, in occasione della prima storica fermata del Frecciargento, il 17 luglio scorso, alla stazione toranese, compare Jole, in sovraimpressione, sulla folla e sul treno, accompagnata dagli applausi, per lei, della gente in piazza".

"Un “regalo” che, questa estate, -prosegue Corbelli - aveva reso particolarmente felice la Presidente Santelli, come la stessa aveva subito fatto sapere a Corbelli (suo vecchio amico) e che il leader di Diritti Civili, che non l’ha, in questi mesi, mai dimenticata, ha riproposto, riadattandolo, subito dopo la scomparsa e che continua ad essere presente in testa nella pagina Fb di Diritti Civili, dove resterà sempre”. Corbelli non fa alcun riferimento specifico “perché si rifiuta di considerare e rispondere a quelli che definisce miracolati, incapaci e giustizialisti, che sanno solo denigrare la Calabria, offendendo un intero popolo, fatto di persone oneste e laboriose”, ma la sua nota di oggi, con il ricordo della Santelli e la condivisione popolare, sembrano una risposta alle ultime, recenti polemiche".

Il leader di Diritti Civili si limita a dire: “C’è chi non ha alcun rispetto della povera Jole, nemmeno dopo la sua morte, e usa espressioni ignobili e chi invece, come Diritti Civili, continua a ricordarla e omaggiarla, come merita, con la condivisione anche di migliaia e migliaia di calabresi, che continuano a visualizzare quel filmato. afferma Corbelli. Jole era rimasta molto contenta per questo omaggio e mi aveva mandato un messaggio wa con queste poche, belle e significative parole: “Grazie Franco, grazie di cuore, veramente”. Jole era particolarmente felice per quel video che, a luglio, avevo registrato e messo su Fb e con quelle immagini, quegli applausi della gente e con quelle mie stesse parole di ringraziamento di quella sera d’estate io continuo a ricordarla e onorarla”.

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