Taekwondo, Antonio Vergallo della Zenith di Badolato è Campione d’Italia
03 giugno 2025 16:21
Il Foro Italico di Roma ha fatto da sfondo, gli scorsi 1 e 2 giugno, ad uno degli appuntamenti più attesi della stagione, l’Olympic Dream Cup, una competizione di combattimento per squadre regionali, che ha visto sfidarsi i migliori atleti di Taekwondo provenienti da ogni angolo d’Italia. Tra i protagonisti della manifestazione si sono distinti i ragazzi della palestra Zenith di Badolato del Maestro Danilo Prunestì, tornati a casa con due medaglie di prestigio nazionale: un oro ed un argento.
A scrivere una pagina indimenticabile per la realtà sportiva badolatese è stato l’atleta Antonio Vergallo, che ha meritatamente conquistato il titolo di Campione d’Italia nella sua categoria, la -48 kg Junior cinture nere. Una prestazione tecnica e carica di energia la sua, che gli ha permesso di dominare i vari combattimenti fino alla finale tutta calabrese contro un validissimo compagno del team regionale. È stato un incontro intenso e significativo, una bellissima immagine di sport vero, fatto di competizione sana e di stima reciproca tra due giovani di grande valore.
“È un’emozione fortissima” ha commentato Vergallo “Ho lavorato tanto per questo risultato a cui sono anche andato vicino in passato. Finalmente il mio momento è arrivato e desidero fortemente condividerlo con il mio Maestro, che ha sempre creduto in me. Dedico questa vittoria ai miei genitori, che sono sempre stati al mio fianco mai risparmiandosi. Senza il loro sostegno non sarei arrivato fin qui: questa medaglia è anche la loro”.
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Non è da meno l’impresa del giovane Simone Chiaravalloti che ha portato a casa una splendida medaglia d’argento nella categoria cadetti -61 kg cinture rosse/nere, salendo sul podio come Vicecampione d’Italia. Dopo una serie di combattimenti impeccabili, ha raggiunto la finale, conseguendo un risultato che conferma il valore del vivaio della squadra regionale e, in particolare, l’altissimo livello tecnico raggiunto dagli atleti della Zenith.
Ottima anche la prestazione del giovanissimo Niccolò Giorgio, alla sua prima esperienza con il team di Taekwondo della Regione Calabria, che nella categoria cadetti -33 kg cinture rosse/nere ha superato con merito il primo combattimento dimostrando margini di crescita importanti, e dell’atleta Iulia Harabagiu nella categoria olimpica -57 kg cinture nere, che ha saputo mettersi in luce con una prestazione matura.
Dietro questi risultati c’è la guida del Maestro Danilo Prunestì, che da anni lavora instancabilmente per trasmettere ai ragazzi non solo le tecniche del Taekwondo, ma anche i valori dello sport: rispetto, umiltà, coraggio. “Gareggiare al Foro Italico contro il meglio del Taekwondo italiano e salire sul podio è una soddisfazione enorme” ha dichiarato “Sono orgogliosissimo dei miei atleti. I loro successi sono frutto di mesi di lavoro silenzioso e di allenamenti duri in palestra, meritano appieno tali riconoscimenti. Al di là degli straordinari risultati, mi ha colpito tanto il loro atteggiamento, la maturità con cui hanno affrontato ogni incontro. Hanno dato tutto, davvero”.
Ma i riflettori romani non si sono accesi solo sui più grandi. A brillare nel Kim&Liù, la manifestazione nazionale dedicata ai bambini e alle bambine che muovono i primi passi nel Taekwondo svoltasi nella stessa location il 30 ed il 31 maggio, sono stati anche alcuni piccoli atleti della Zenith: Luis Graziano Valente che ha conquistato l’oro nella categoria -33 kg beginners gruppo A, Valeria Procopio che ha appeso al collo la medaglia d’argento nella categoria -40 kg kids gruppo C, Emily Romeo che col bronzo è salita sul terzo gradino del podio per la categoria -20 kg beginners gruppo B, Renato Fiorenza nella -23 kg beginners gruppo A, Nicola Garzaniti nella -24 kg children gruppo B e Vincenzo Romeo nella categoria -27 kg kids gruppo D.
I piccoli atleti della palestra badolatese sono saliti sul tatami con entusiasmo e tenacia, dimostrando già un grande spirito sportivo. “Vederli così felici e motivati è forse la vittoria più bella” ha spiegato il Maestro Prunestì “Il Kim&Liù è un momento di crescita, ma anche un’occasione per vivere lo sport con gioia, rispetto ed amicizia ed i nostri bambini lo hanno fatto nel migliore dei modi.”
Dai titoli nazionali conquistati dai più grandi alle prime emozioni vissute dai più piccoli, quindi, il lungo weekend romano si conclude indubbiamente con un bilancio più che positivo per la Zenith e per il suo Maestro.
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