Talerico: "Non sarò in Forza Italia ma sentirò Occhiuto e Mancuso. Al Comune resta l'appoggio a Fiorita"

"Soddisfatto non solo dal punto di vista politico ma anche da quello professionale. Il risultato è il frutto di un lavoro importante dei miei avvocati (Jole Le Pera e Anselmo Torchia). Ci sarà un nuovo rappresentante per la città di Catanzaro e per l'area centrale, che è rimasta abbandonata. Il primo passaggio per me sarà quello di confrontarmi sia con il presidente Occhiuto e sia con il presidente Mancuso. A me non interessa la poltrona. Voglio fare politica e lo farò nell'interesse del territorio". Così Antonello Talerico commentando a caldo la sentenza della Corte di Appello che gli consente di entrare in Consiglio regionale al posto di Valeria Fedele nel corso di Catanzaro Capitale. 

Talerico ha escluso di restare nel gruppo Forza Italia alla Regione e conferma l'appoggio a Fiorita al Comune di Catanzaro: "C'è una condizione preliminare di assoluta incompatibilità, che è la presenza di un politico che mi ha osteggiato dall'inizio e mi ha osteggiato anche sulla candidatura a sindaco. Sicuramente non sarò in Forza Italia, questo è l'unico dato certo. Al Comune continuerò ad appoggiare il sindaco Fiorita e appoggiare questa maggioranza. Non mi dimetto da consigliere comunale, anche perché non percepisco il gettone di presenza. Non faccio politica per una questione economica perché posso dire che da quando sono entrato in politica, oltre a rimetterci economicamente mi sono fatto anche tanti nemici".     

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