Tamponi non processati. Sapia (M5S) presenta un esposto alle Procure calabresi e alla Corte dei conti

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Tamponi non processati. Sapia (M5S) presenta un esposto alle Procure calabresi e alla Corte dei conti
Francesco Sapia
  12 maggio 2020 10:07

"Secondo il circostanziato audio di un operatore del 118, in Calabria potrebbero essere stati congelati migliaia di tamponi non processati, con grave pregiudizio per la tutela della salute dei calabresi".

Con proprio esposto l’ha denunciato alle Procure calabresi e alla Corte dei conti il deputato M5S Francesco Sapia, della commissione Sanità, che ha chiesto indagini immediate, anche in considerazione del fatto che, ove ci fossero riscontri, "si tratterebbe di un fatto gravissimo, che metterebbe a rischio la popolazione residente in Calabria e dovrebbe obbligare a rivedere le misure di contenimento adottate e adottande a tutela della salute, che nella fattispecie sarebbero fondate su dati non conformi alla realtà".

Banner

Secondo il deputato del Movimento 5 Stelle, che del caso ha investito anche il presidente del Consiglio, il ministro e il viceministro della Salute e i prefetti delle cinque province calabresi, chiedendo gli interventi di competenza, se il contenuto dell’audio in questione fosse vero, "sarebbe del tutto falsato il bollettino giornaliero dei contagi comunicato dalla Regione Calabria, che per disposizioni della Protezione civile nazionale sta gestendo l’emergenza sanitaria relativa al Covid-19". "Adesso – pretende Sapia – la presidentessa della Regione, Jole Santelli, deve chiarire ai calabresi come stanno a riguardo le cose. Deve farlo subito e pubblicamente, senza tergiversare. Le vicende di Torano Castello, Bocchiegliero e Chiaravalle Centrale non consentono altri errori e silenzi sulla pelle dei cittadini".

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner