Tariffe per scuolabus e mensa a Botricello, il sindaco Puccio: "Nuove agevolazioni"

Nuove agevolazioni per i servizi scuolabus e trasporto scolastico rivolte alle famiglie di Botricello. Dopo anni di attesa, la Giunta comunale ha determinato nuovi scaglioni per le tariffe dei due servizi, mensa e scuolabus, essenziali per la popolazione, entrate in vigore con l’avvio dell’anno scolastico. Lo fa sapere, con un comunicato, la stessa amministrazione a guida Saverio Puccio.

In particolare, la soglia di esenzione è stata portata da 2.000 euro di ISEE a 4.000 euro di ISEE; in questa fascia le famiglie sono esenti dal pagamento di qualunque tariffa per i due servizi. Nella nuova tabella di calcolo, la seconda fascia compresa tra 4.001 e 10.000 euro pagheranno 2,00 euro per un buono pasto, la terza fascia tra 10.001 e 15.000 una spesa di 2,40 euro a pasto, la terza fascia superiore a 15.000 euro a 2,80 a pasto. Tariffe, tra l’altro, ben al di sotto della media prevista nel comprensorio. Per migliorare la qualità della mensa, l’Amministrazione ha deciso di investire con un aumento di 1 euro a pasto la base d’asta della gara in corso di pubblicazione. Per quanto riguarda lo scuolabus, per l’anno scolastico appena iniziato, la tariffa per il trasporto resta ferma a 1,67 al giorno.

Per entrambi i servizi, sono state previste alcune ulteriori riduzioni: 30% in meno per due figli e 50% in caso di più di due figli; esenzione con ISEE fino a 15.000 per alunni con invalidità certificata e riduzione del 50% oltre questa soglia ISEE; esenzione per i nuclei familiari attenzionati dai servizi sociali con ISEE pari a 6.000 euro, mentre con ISEE fino a 10.000 euro la tariffa è ridotta del 50%. “L’obiettivo della nostra Amministrazione – ha sottolineato il sindaco Saverio Simone Puccio – è quello di garantire servizi efficienti, ma con un adeguato equilibrio nei confronti delle famiglie più esposte. C’è una forte crisi economica in atto e avere raddoppiato, dopo molti anni, la soglia ISEE per l’esenzione è un segnale chiaro nei confronti delle stesse famiglie. C’è un lavoro dedicato al tema dell’inclusione, come dimostrano le esenzioni nei confronti dei disabili, perché occorre guardare con attenzione a tutte le difficoltà che vivono le persone più esposte”.

Secondo l’Amministrazione comunale, “passo dopo passo, con la collaborazione degli Uffici comunali preposti e l’impegno diretto degli amministratori di maggioranza, stiamo riscrivendo il tessuto delle regole e dei servizi pubblici, consapevoli che bisogna gettare le basi per un futuro più equo, solidale e sostenibile”.

CLICCA QUI