Tasse, Riccio a Buccolieri: "Confonde i diritti di segreteria con gli oneri di urbanizzazione"

"Fa davvero specie leggere le sparate estemporanee di un consigliere comunale, Gregorio Buccolieri, che, almeno sulla carta, all'interno della sua maggioranza dovrebbe essere un elemento di punta.

Il consigliere del Pd, infatti, lancia strali sulle mie considerazioni e sul metodo con cui ho calcolato gli incrementi percentuali. Non ho alcun segreto inconfessabile e dunque fra parentesi gli fornisco un piccolo aiuto (https://www.rivaluta.it/calcola_variazione_percentuale.asp ).

Detto questo, il dato politico è che, per esempio, per avere un servizio basilare dagli uffici comunali, come un permesso a costruire per una piccola superficie, si passa da € 124,10 a € 200,00. Suggerisco al bravo Buccolieri di scendere sotto casa e chiedere cosa ne pensano i cittadini. In particolare se queste cifre (aumentate) ai loro occhi sono una tassa oppure una donazione o, addirittura, un gesto d’amore. Nel secondo caso, convochi i catanzaresi che la pensano come lui per sbeffeggiare il consigliere di opposizione che è di diverso avviso. 

E visto che si trova, Buccolieri ci faccia capire perché questi balzelli sono stati a vantaggio di pochi, forse il bravo contribuente monoreddito non ha mai avuto bisogno di fare una pratica CILA, SCIA o un semplice certificato di destinazione urbanistica?

A livello politico, che è la parte pregnante della mia attività di consigliere di opposizione, passo all’italiano semplice,  Buccolieri ha confuso la delibera di Giunta 132/2025 a cui faccio riferimento nella mia annotazione  (AGGIORNAMENTO DELLE TIPOLOGIE DI DIRITTI DI SEGRETERIA E DI ISTRUTTORIA DEL SETTORE PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO, EDILIZIA PRIVATA E SUE ),  con la Delibera di Consiglio Comunale 7/2025  (ADEGUAMENTO ONERI CONCESSORI IN OTTEMPERANZA AGLI ARTT. 16 E 17 AL DPR N. 380/2001 ED APPLICAZIONE DELLE RIDUZIONI PREVISTE DALLA L.R N. 25/2022). Un errore di confusione commesso da un altro suo collega. A testimonianza che c’è un regista occulto dietro queste pratiche di comunicazione comunali e quando quest’ultimo sbaglia le argomentazioni i servizievoli soldatini che ci mettono solo la firma senza leggere collezionano pessime figure".

Così in una nota stampa il consigliere comunale Eugenio Riccio.

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