Taurianova, palestra scolastica chiusa da 15 anni: c’è l’ok al progetto definitivo per ripristinarla

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images Taurianova, palestra scolastica chiusa da 15 anni: c’è l’ok al progetto definitivo per ripristinarla
Il sindaco Roy Biasi con l'assessore Angela Crea

Il sindaco Biasi chiede di dare priorità alle opere attese dai giovani

  12 dicembre 2025 13:02

Il Comune di Taurianova, nuovamente premiato con i fondi del Pnrr per l’edilizia scolastica, ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione e la messa in sicurezza della Palestra situata nella sede centrale dell’Istituto Comprensivo Sofia Alessio-Contestabile-Monteleone-Pascoli.

Ai cantieri già aperti per la costruzione di una scuola dell’Infanzia e di 2 asili Nido, quindi, presto se ne aggiungerà un terzo – vista l’accelerazione dell’iter chiesta agli uffici dal sindaco Roy Biasi, che gestisce anche la delega ai Lavori Pubblici – con un importo complessivo di 586.690 euro tra oneri, lavori e progettazione.

I fondi, destinati al Comune tramite il decreto 60 del 2024 con cui il ministero della Pubblica Istruzione e del Merito ha pianificato gli interventi per le palestre frequentate dagli studenti in tutt’Italia, consentiranno la realizzazione di un’opera molto attesa dalla comunità scolastica taurianovese che da più di 15 anni non può utilizzare l’edificio tuttora inagibile, anche per via di un incendio e dei ripetuti atti vandalici che lo hanno interessato.

L’Amministrazione Comunale accelera dunque i tempi affinché gli alunni del plesso centrale dell’istituto guidato dalla dirigente Maria Concetta Muscolino tornino a fruire della struttura fiore all’occhiello della scuola taurianovese, e negli anni punto di riferimento anche per manifestazioni indoor organizzate da società sportive della città, e l’ok al progetto esecutivo consente adesso di poter bandire quanto prima la prevista gara e appaltare i lavori.

«L’intervento per il ripristino di questa palestra – dichiara il sindaco Roy Biasi – fa parte del nutrito novero di opere pubbliche finanziate al Comune in questo mandato e per la cui ravvicinata cantierizzazione ho chiesto agli uffici di lavorare senza sosta, assegnando a questa pratica la massima priorità perché si tratta di offrire risposte ad una istanza che bambini e adolescenti giustamente formulavano da troppi anni alle diverse amministrazioni succedutesi. Così come è stato per la riapertura della biblioteca dopo 7 anni, avevamo assunto un impegno d’onore, in generale rispetto all’edilizia scolastica e in riferimento a questa palestra, e consideriamo che il tempo che ormai ci separa dalla fine di questo disservizio specifico sia veramente breve, consentendoci di ampliare la gamma già corposa degli interventi ex novo che sono in corso on questo settore. Sottolineo come – conclude il sindaco Biasi - i cantieri tuttora aperti in città, quelli per il teatro e la Circonvallazione in primis, e quest’altro che a breve vedrà la luce, rispondano ad un disegno amministrativo armonioso che ha badato non soltanto alla domanda di socializzazione e di cultura, di sicurezza e di diritto allo sport per i più piccoli, ma anche di decoro urbano, cura degli spazi pubblici e di ordine nella viabilità: credo che sia giusto rivendicare il merito, al di là dei gusti di quelli che sono sempre pronti col ditino puntato a dire che bisogna fare diversamente, di aver saputo lavorare in più direzioni, per tutte le generazioni e in ogni zona della città, e i frutti si stanno vedendo e ne continueremo a raccogliere di nuovi nei prossimi mesi».

La richiesta di riottenere la Palestra i piccoli, peraltro, l’avevano formulata anche nei giorni scorsi, sia nella visita che gli alcuni di alcune classi avevano fatto nel Municipio accompagnati dalle insegnanti, sia nelle “letterine” che avevano preparato in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza.  

«Con la progettazione per la programmata riapertura di questa palestra – dichiara l’assessore alla Pubblica Istruzione, Angela Crea – andiamo ben oltre l’ordinario sostegno che famiglie e comunità scolastiche giustamente ci chiedono e ricevono, trattandosi di una promessa che sin dal nostro insediamento abbiamo socializzato, potendo trovarci pronti quando si è trattato di chiedere i fondi del Pnrr. È sinonimo di responsabilità, concretezza e metodicità un lavoro amministrativo e politico di questo tipo, che ci fa ben sperare che la restituzione di questa struttura ai giovani possa avvenire nel più breve tempo possibile, replicando la stessa collaborazione armoniosa che ci ha visti impegnati, senza particolari disagi, nel delicato e recente trasferimento momentaneo degli alunni della media Contestabile, convinti che solo remando tutti assieme nella stessa direzione e senza polemiche si possa fare il bene delle nostre scuole».                     


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