Taverna. Ceilings, al Museo del Bosco e della Sila all'opera le artiste Chiara Lecca e Francesca Pasquali

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images Taverna. Ceilings, al Museo del Bosco e della Sila all'opera le artiste Chiara Lecca e Francesca Pasquali

  30 luglio 2021 10:07

Continuano le attività dei Musei in Rete di Ceilings con gli interventi delle artiste Chiara Lecca e Francesca Pasquali, al lavoro in questi giorni al MABOS – Museo del Bosco della Sila con un gruppo di allievi dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro (Matteo Bellisario, Elena De Sarro, Laura Violetta Dima, Michela Intrieri, Guido Mallamace, Maria Gilda Perri, Pier Paolo Scrivano, Maria Villirillo) per realizzare le opere che a settembre – in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio – saranno installate permanentemente rispettivamente presso il Museo statale di Mileto e il Museo didattico della Seta di San Floro.

Difatti grazie alla sinergia con Mario Talarico, fondatore del MABOS e con Giuseppe Ferrise, direttore organizzativo del Museo, da luglio e sino a fine settembre diverse attività di Ceilings avranno base in Sila.

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E ora è la volta delle opere di Francesca Pasquali e Chiara Lecca. La ricerca di Pasquali è legata ai tessuti, ai materiali di riuso, all’osservazione di forme naturali, dalle quali l’artista coglie le trame strutturali e le traduce in installazioni ambientali: per Ceilings sta realizzando un ambizioso progetto che riunisce il tessile di Calabria, grazie alla collaborazione con alcune aziende del territorio, tra tutti Lanificio Leo di Soveria Mannelli, Tessil Art di Tiriolo e Nido di Seta di San Floro. Il Museo del borgo accoglierà un labirinto di tessuto: un’opera tattile e immerisva, attraverso cui ripercorrere le tracce identitarie della Regione.

Da sempre interessata a sviscerare il rapporto tra uomo e animale, attraverso la trasformazione percettiva di forme e materie, con A natural archeology Lecca propone un intervento site specific per il giardino del Museo statale di Mileto, che unirà archeologia, archeologia botanica, storia culturale e arte contemporanea. Prezioso il contributo del botanico ed esperto della biodiversità Carmine Lupia, con il quale Lecca ha dialogato per individuare alberi e arbusti autoctoni, attraverso i quali restituire visivamente gli antichi reperti che popolano i musei della Regione.

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Entrambi i progetti si stanno sviluppando anche grazie alle suggestioni della Sila, serbatoio di risorse materiali e soprattutto immaginifiche.

Musei in Rete è a cura di Simona Caramia e Maria Saveria Ruga con il coordinamento organizzativo di Tania Bellini e Michela Intrieri. Gli interventi saranno documentati nel catalogo generale del progetto a cura di Bruno La Vergata.

Ceilings è un progetto dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, cofinanziato dalla Regione Calabria con fondi PAC Calabria 2014-2020, in partenariato con Direzione Regionale Musei Calabria, ICOM Italia, Comune di Cosenza, Fondazione Attilio ed Elena Giuliani, MABOS – Museo del Bosco della Sila, Provincia di Catanzaro, Alma Artis Accademia di Belle Arti di Pisa, Libreria Ubik di Catanzaro.

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