Taverna, i medici "volontari" hanno la sede: un locale di proprietà dell'ex Comunità Montana della Presila Catanzarese

di CARMINE MUSTARI 

Una lodevole iniziativa che oramai si ripete da diverso tempo è in atto ogni stagione estiva nei villaggi silani frazioni del comune di Taverna.

Si tratta del servizio di volontariato che alcuni medici prestano in quelle località e che ogni fine settimana rinunciando a due giorni di riposo prestano la loro opera gratuitamente al servizio dei residenti e dei turisti. Ciò accade anche grazie all’idea avuta da un commerciante del posto, ovvero Mario Garofalo, che si è fatto promotore insieme al sodalizio “Siletta” di tale iniziativa.

 In seguito a tale opera di volontariato nei giorni scorsi è stato firmato il contratto di locazione dell'immobile sito a Villaggio Mancuso di proprietà dell'ex Comunità Montana della Presila Catanzarese. Questo gesto risolverà non poco le difficoltà e i disagi dei cittadini e degli stessi medici che potranno fruire degli spazi idonei per operare al meglio. Per questo motivo il sindaco di Taverna ringrazia e dichiara: “Sono grato di questo gesto all’ente Regione e al Commissario Straordinario liquidatore Giacomo Giovinazzo e il responsabile patrimonio immobiliare Michele Trimboli.

L'immobile sarà messo a disposizione dei medici volontari che ringraziamo per le prestazioni che forniranno oltre la stagione estiva. E ' anche lodevole sapere che il Comitato Siletta istituito 2 anni fa da Mario Garofalo residente a villaggio Mancuso, abbia creato il servizio di medici volontari tutti i weekend dell’anno in Sila Piccola Catanzarese.

L'organizzazione svolge un ruolo fondamentale nell'assicurare la fornitura di cure mediche nelle aree rurali o meno accessibili e ai numerosi frequentatori dei villaggi della Sila Piccola. I medici volontari offrono una serie di servizi sanitari, come consulenze mediche, diagnosi, somministrazione di farmaci di base e promozione dell'igiene e della prevenzione delle malattie. Inoltre, possono essere coinvolti nella sensibilizzazione sulle questioni di salute pubblica e nell'educazione sanitaria della comunità.

Queste iniziative testimoniano l'importanza di un impegno collettivo per garantire il benessere di tutti i membri della società Silana ed ai frequentatori saltuari.  Intervistato il signor Mario Garofalo ha dichiarato: “Sono lieto di rendere noto che con il costante impegno del comitato Siletta, abbiamo ottenuto un locale sito in Villaggio Mancuso di proprietà della regione Calabria ex comunità montana, locale da adibire ad ambulatorio per i medici volontari che sono impegnati a turno per undici mesi all’anno in quanto il mese di agosto sarà coperto dalla guardia medica turistica istituita dal comune di Taverna. Quindi direi che il nostro impegno per migliorare l'accesso alle cure mediche nella Sila Piccola è stato riconosciuto e supportato dalle autorità regionali, che hanno concesso in comodato d’uso il locale al comune di Taverna e in questi giorni sarà consegnato al comitato Siletta. Credo sia doveroso a questo punto ringraziare - continua Garofalo - la regione Calabria, il sindaco di Taverna Sebastiano Tarantino ed in particolare il presidente del consiglio comunale sempre di Taverna Giuseppe Gigliotti che si è occupato in prima persona della concessione insieme al sottoscritto. Il ringraziamento più rilevante prosegue il presidente del comitato va ai signori medici che hanno aderito all’iniziativa sociale, pur se residenti a decine di chilometri di distanza dalla Sila Piccola e sono: Gino Juli di Catanzaro; Nicola Musacchio e Marcello Silletta, di Cotronei, Lorenzo Esposito, Rocco Sotira e Gennaro Chiarello di Cirò Marina, Gino Rocca di Isola Caporizzuto, Fernando Sestito di Filadelfia. Altro ringraziamento di pari rilevanza va ai signori albergatori che ospitano gratuitamente i medici a turno nei loro locali: Il Bivacco del Parco, l’albergo della Posta, Il Parco dei Pini, l’Olimpo, Il Semaforo, Valle del Salto, il lago del Passante ed il Granaro. Ora, - conclude Garofalo - che abbiamo il locale a disposizione, possiamo procedere con gli allestimenti necessari per renderlo funzionale e accogliente. Sarà fondamentale coinvolgere anche i medici volontari in questa fase, per assicurare che l'ambulatorio sia attrezzato adeguatamente alle loro esigenze e alle necessità delle comunità locali e non che andranno ad assistere. Chiudo ringraziando tutti coloro che hanno creduto e credono a questo importante progetto che avrà un impatto significativo nei nostri villaggi silani.”

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