Taverna, intesa per lo sviluppo montano: Calabria e Sardegna più vicine

di CARMINE MUSTARI

Un protocollo d’intesa tra enti comunali è stato firmato nella sede dell’Unione dei Comuni Barbagia, in quella sede si sono riuniti: Paolo Ledda in qualità di presidente dell’Unione Comuni Barbagia, Sebastiano Tarantino sindaco del comune di Taverna, Antonio Muraca sindaco di Serrastretta, Alessandro Falvo sindaco del Comune di Cicala, Michele Chiodo in qualità sindaco di Soveria Mannelli, Domenico Stefano Greco in qualità di sindaco del comune di Tiriolo.

L’iniziativa degli amministratori segue le normative che si programmano nell’ambito del predetto Psc (Piano Strutturale Comunale) e che riguardano l’area tematica “Competitività imprese” – Settore di intervento “Turismo e ospitalità”, è presente la misura denominata “Montagna Italia” per un importo complessivo di € 26.700.000,00, avente la finalità di sostenere programmi di investimento per il rilancio del turismo montano italiano, attraverso adeguamenti infrastrutturali, pianificazione e promozione dei prodotti turistici in ottica di sostenibilità, anche in linea con le raccomandazioni del piano “Transition Pathway for Tourism” presentato dalla Commissione europea, con gli obiettivi del Green Deal europeo e delle strategie industriali e digitale dell’UE.

Tale ruolo è in linea con l’esigenza della Regione Calabria e della Regione Sardegna di recuperare competitività incardinando la programmazione alle esigenze espresse dal territorio definendo una cornice istituzionale, strategica ed operativa capace di assicurare una visione integrata tra le diverse risorse del territorio.  il Distretto Rurale della Barbagia e il Gal Due Mari S.c.a.r.l. quali promotori per tutto l’ambito territoriale dei comuni sottoscrittori, intendono potenziare le azioni di rilancio e di valorizzazione dei rispettivi territori, del loro patrimonio e delle attività economiche connesse, in un’ottica di sviluppo complessivo; che in forza a una considerevole presenza di risorse endogene, i comuni sottoscrittori intendono incentrare la strategia di sviluppo interterritoriale perseguendo i seguenti obiettivi specifici:  sviluppare il turismo e rivitalizzare il tessuto socioeconomico locale, in grado di produrre effetti in termini di crescita occupazionale, contrasto all’esodo demografico, incremento della partecipazione attiva dei cittadini e dell’attrattività turistica; tutela e salvaguardia del patrimonio rurale allo scopo di aumentare l’attrattività delle aree rurali;  conservazione e riqualificazione del paesaggio e dell’architettura rurale, non solo per tutelare e tramandare la cultura locale, ma anche per contribuire al miglioramento della qualità della vita nelle aree rurali.

A supporto del Tavolo Permanente di Sviluppo Territoriale è istituito un “Tavolo tecnico di coordinamento” al fine di provvedere all’elaborazione della proposta strategica di sviluppo ed alla predisposizione di tutta la documentazione tecnica, economico-finanziario ed amministrativa che si renderà necessaria per la sua attivazione. Esso costituisce una sede stabile di consultazione, coordinamento e raccordo per l’elaborazione delle proposte strategiche e di gestione degli interventi. "Un piano strategico necessario - dichiara Sebastiano Tarantino primo cittadino di Taverna – sommariamente possiamo descrivere il programma che tutti ci siamo prefissi, ma il lavoro di equipe amministrativa sarà vario e dettagliato, lo scopo è di migliorare le offerte, di arricchirle con la condivisione di più realtà territoriali, la logica del campanilismo non può più essere giustificata per quello che accade in altri luoghi ove viaggia bene e alla grande la logica consortile tra enti governativi e di gestione della cosa pubblica".

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