Taverna, la 3ª A del "Costantino Mustari" scopre le meraviglie del Museo Diocesano con don Maurizio Franconiere

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images Taverna, la 3ª A del "Costantino Mustari"  scopre le meraviglie del Museo Diocesano con don Maurizio Franconiere


  27 novembre 2025 22:11

Una giornata di emozioni, curiosità e scoperte ha accolto i bambini della classe 3ª A dell’Istituto Comprensivo Costantino Mustari di Taverna, ospiti del Museo Diocesano, sede di Catanzaro, diretto da don Maurizio Franconiere, che li ha ricevuti con grande affetto sin dal loro arrivo. Un incontro pensato su misura per loro, capace di avvicinarli al mondo dell’arte sacra attraverso il gioco, l’ascolto e la meraviglia.

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Ad attenderli, con l’energia e l’ironia che lo contraddistinguono, c’era Alessandro Mercurio, il celebre “Filippo, il custode pazzo del museo”. Con la sua grande maestria è riuscito a catturare subito l’attenzione dei piccoli visitatori, accompagnandoli in una coinvolgente caccia al tesoro e in una visita guidata che li ha portati a scoprire la ricchezza dei paramenti, dei calici, degli ostensori, dei busti reliquiari e dei dipinti custoditi nelle sale. Ogni dettaglio è diventato un’occasione per stupirsi e imparare.

A rendere ancora più significativa la giornata è stato il laboratorio Trama e Ordito, condotto con alta professionalità da Marianna Gentile e Lara Caccia. Attraverso un “telaio umano”, i bambini hanno sperimentato in prima persona l’antica arte della seta, così profondamente legata alla storia di Catanzaro. Intrecciandosi tra loro, con curiosità, risate e una piacevole confusione creativa, sono diventati protagonisti di un vero pezzo di “copertina”, comprendendo come nascono alcune tecniche di filatura.

Il momento più emozionante è arrivato all’improvviso, quando l’Arcivescovo Claudio Maniago ha fatto visita ai bambini per salutarli e dare loro il benvenuto “nella sua casa”. La spontaneità e l’affetto dei piccoli lo hanno profondamente colpito, trasformando l’incontro in un ricordo prezioso per tutti.

Il Museo Diocesano conferma così la sua vocazione: essere una realtà viva, capace di offrire percorsi formativi e laboratori per ogni fascia d’età, dove l’arte diventa esperienza, incontro e, come ama ricordare don Maurizio,  anche strumento di evangelizzazione che parla al cuore di grandi e piccini.

Un ringraziamento speciale va alle insegnanti Daniela Garofalo, Roselvira Pullano e Ylenia Parrottino, che hanno scelto di condividere con noi questa importante esperienza educativa. E un invito sincero va ai genitori degli alunni: vi aspettiamo al Museo per accompagnarvi in questa splendida scoperta.

 


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