Taverna, la nuova Dirigente saluta la comunità scolastica: "Torno in Calabria dopo tre anni"

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Maria Rosaria Sganga, Dirigente scolastico Taverna
  06 settembre 2022 10:01

"Saluto con sincera emozione la comunità di Taverna che mi ha accolta con calore e affetto sin dai primi giorni del nuovo anno scolastico!". Esordisce così nel suo saluto alla comunità scolastica, la prof.ssa Maria Rosaria Sganga, nuova Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Taverna 

"Ho conosciuto persone meravigliose sul piano umano e professionale: i fantastici collaboratori Vincenzo Marino, Daniela Garofalo e Cinzia Fratto, la competente DSGA Emanuela Pugliese, il Personale di segreteria e i Collaboratori scolastici, diversi Genitori, le Autorità locali, rappresentanti delle Associazioni: dico senza riserve che ognuno di loro mi ha impressionato favorevolmente poiché ha dimostrato di avere un’estrema sensibilità ai problemi della scuola, di nutrire il desiderio di far crescere la comunità tavernese (peraltro già evoluta e colta), di voler fortemente favorire la crescita umana e culturale degli alunni che andrò a conoscere nei prossimi giorni.

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Attraverso la realizzazione di qualificati Progetti e l’espletamento del lavoro quotidiano riusciremo, tutti insieme, a perseguire gli obiettivi di Agenda 2030, a favore del futuro migliore che la nostra Terra ormai reclama consapevolmente: legalità, sostenibilità ambientale, innovazione, benessere sociale e personale e altro ancora.. 

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Rientro in Calabria dopo tre anni di servizio prestato nella Direzione didattica di Mirandola, nella quale ho esordito col primo incarico di Dirigente scolastico affidatomi dal Dott. Stefano Versari in seguito al superamento di un concorso nazionale molto impegnativo al quale ho partecipato dopo ventotto anni di servizio come docente sulla cattedra di Filosofia e Storia prestati prevalentemente presso l’IIS “E. Fermi” di Catanzaro lido.

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L’esperienza emiliana mi ha insegnato molto: ho trattato con persone molto laboriose e competenti, ho ascoltato un territorio vivace di iniziative culturali e ho accolto genitori esigenti, prevalentemente oberati da impegni di lavoro notevoli che rimandano al supporto puntuale dei servizi scolastici e comunali ma ho anche visitato luoghi di straordinario interesse e città d’arte di intensa bellezza.

Nello specifico, il mio sostegno alla scuola non è mai mancato: ho garantito un’ organizzazione capillare e flessibile, specie in tempo di pandemia, a favore di 1500 alunni distribuiti su dieci plessi, ho incentivato la formazione e l’innovazione, ho sanato questioni amministrative trascurate durante le precedenti reggenze e molto altro ancora, compreso il sostegno sul piano umano a docenti e genitori; devo dire anche che tale impegno mi ha consentito di sviluppare la resilienza necessaria a sopportare la lontananza dagli affetti più cari per ben tre lunghi anni, anche se non è stato sempre facile.

Ricordo che spesso, al termine delle mie giornate, sognavo il momento del rientro per poter  dedicare tutte queste energie alla mia Terra di cui ho avuto una nostalgia a volte struggente e, proprio con questa precisa intenzione, ho scelto di vivere questo tempo di attesa cogliendo l’ opportunità di apprendere quanto più possibile per investire la professionalità acquisita a favore dello sviluppo di questa Regione meravigliosa che oggi guardo con occhi nuovi.

Adesso che il “gran giorno” è arrivato, posso affermare con serenità che le mie pregresse esperienze umane, culturali e professionali mi consentono di impegnarmi davanti alla comunità tavernese, calabrese e nazionale a perseguire, durante questo nuovo mandato, la missione istituzionale affidatami e a realizzare la visione personale che ho della scuola, avamposto della democrazia reale, luogo di interiorizzazione di valori di equità, pacifismo, inclusione, integrazione, giustizia sociale e benessere personale di coloro che ci lavorano e, soprattutto, dei giovani ospiti che danno senso al nostro vivere e operare.  

Buon anno scolastico a tutti!!"

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