Taverna. Nasce il "Libro d'artista" tra la pittrice Credidio e il poeta Mustari

Il libro proposto da Maria Credidio con la collaborazione poetica di Carmine Mustari rappresenta un connubio di arte e poesia che indaga sul presente per riappropriarsi del passato perché ogni "fine è sempre un inizio".

Si concretizza un progetto di collaborazione tra la pittrice Maria Credidio e il poeta Carmine Mustari, i due in seguito ad un rapporto casuale di lavoro hanno deciso di creare una proprio opera che si concretizza nel linguaggio concettuale della pittura e quello della lirica poetica. Il tutto si traduce nel libro d’artista che è una nuova forma d’arte contemporanea. Spesso si tratta di edizione limitate che rende l’opera una rarità preziosa del linguaggio artistico.

Il libro proposto da Maria Credidio con la collaborazione poetica di Carmine Mustari, viaggia, nello spazio sconfinato del monocromatismo azzurro e ci proietta all'infinito. Un connubio di arte e poesia che indaga sul presente per riappropriarsi del passato perché ogni "fine è sempre un inizio". Le pagine ci ricordano di quel "ciclo evolutivo" inteso come "rinascita" che lascia le impronte in un libro d’arte che ci invita a percorrere il cammino dell'artista Credidio e del poeta Mustari. Maria Credidio nasce a Terranova da Sibari  nel 1957.

Artista poliedrica e di ricerca, partecipa con mostre personali e collettive; tra cui ricordiamo la Fiera d'Arte Internazionale Artexpo di New York, la Fiera d'Arte Internazionale di Copenhagen,  la Biennale  Internazionale di Venezia e tante altre. La sua opera, sia grafica che pittorica, ha seguito un percorso coerente, in sintonia con le espressioni dell’arte del ‘900.

Le sue opere si trovano presso importanti centri d’arte e musei, ne citiamo solo alcuni: Maon Museo d''Arte dell'Otto e Novecento Rende,  Mac Museo d’arte Contemporanea “Ludovico Corrao” Gibellina, Museo Macro di Roma, Civico Museo Parisi-Valle Maccagno, Museo Limen di Vibo Valentia, Museo Macs Santa Maria Capua Vetere, Museo Maca Arte Contemporanea Acri, Museo Civico di Taverna.

Carmine Mustari nasce nel 1964 a Taverna, qui vive e lavora e si diletta anche con la poesia e tale passione lo porta ad affermarsi con la medaglia d’oro nel 2009  alla XVIII edizione del Premio Biennale di poesia "Guido Modena" di San Felice sul Panaro. Attualmente collabora con "la Gazzetta del  Sud”.

Di recente si è piazzato al secondo posto, al Premio internazionale di Poesia Engel Von Bergeiche organizzato dall’omonima associazione di Casalecchio di Reno. Menzione d’onore  IX Concorso Nazionale Poesie d’amore – Penna d’autore di Torino. Ha ricevuto due volte la benemerenza con conferimento speciale per l’impegno quale protagonista attivo della cultura, consegnatogli dall’ Associazione Culturale  Occhi di Argo di San Benedetto del Tronto. 

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