Tazzina della Legalità: "Capodanno Rai a Catanzaro, ma all’Aranceto resta il degrado"

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  14 novembre 2025 23:31

"Apprendiamo con soddisfazione che Catanzaro ospiterà il Capodanno Rai nell’area Teti della zona marina. È un riconoscimento importante per la città, un’occasione di visibilità nazionale, un evento capace di generare entusiasmo e movimento. Ma a soli quattro chilometri da lì, esiste un’altra Catanzaro. Una Catanzaro che non fa spettacolo, che non illumina i palinsesti televisivi, che non attira riflettori né applausi: il quartiere Aranceto". A scriverlo in una nota è l'associazione della Tazzina della Legalità. 

"Un quartiere che, nonostante le nostre ripetute segnalazioni e denunce indirizzate al Sindaco e all’Assessore all’Ambiente, continua a presentarsi in condizioni inaccettabili. Carcasse di auto trasformate in discariche, rifiuti di ogni genere, sterpaglie, erbacce ovunque. Un luogo dove la criminalità può muoversi indisturbata, protetta da un silenzio che pesa più del cemento e da un disinteresse che grida vendetta.

I residenti, ormai sfiduciati, sono costretti a rivolgersi alla nostra associazione per chiedere ciò che dovrebbe essere garantito da chi amministra: dignità, sicurezza, presenza delle istituzioni.
E una domanda diventa inevitabile: questa città vuole davvero abbandonare i suoi cittadini più fragili?

C’è una Catanzaro che festeggia e inaugura, che taglia nastri e organizza commemorazioni. E ce n’è un’altra, quella dell’Aranceto, che vive nel degrado, ignorata e dimenticata.

La documentazione fotografica in nostro possesso è una testimonianza impietosa e incontestabile di ciò che denunciamo da mesi.

Come presidente della Tazzina della Legalità, rinnovo pubblicamente l’appello:
non è più tollerabile voltarsi dall’altra parte. Catanzaro non può permettersi di celebrare il progresso ignorando le sue ferite più profonde. La legalità non è un palco. È un dovere". 


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