di FRANCESCO IULIANO
«Una manifestazione di portata internazionale, partita dalla volontà di una ragazza che, con il suo movimento, ha avuto il coraggio di sfidare i potenti del mondo. Anche la Calabria ha aderito a questo terzo Global Climate Strike con tantissime iniziative che vedono come protagonisti i nostri giovani. La tutela dell’ambiente e dell’emergenza climatica del pianeta, sono temi dei quali si devono fare carico i grandi politici della terra. La Calabria, nel suo piccolo, può dare tanto in questa direzione grazie al suo enorme patrimonio forestale ed ambientale».
Sono le parole del segretario generale di Cgil Calabria, Angelo Sposato intervenuto, al Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro, alla manifestazione del Global Climate Stike organizzata da Fridays for Future, in difesa dell’ambiente (Leggi qui).
«Quello che ci chiedono i giovani – è stato detto in apertura dei lavori - è di avviare e sostenere una grande rivoluzione culturale, sociale, economica e politica che metta fine alla distruzione in atto del nostro pianeta e della nostra vita. Essere al loro fianco è, senza dubbio, un modo per ricostruire un patto generazionale ed è un modo per partecipare attivamente ad una battaglia, che non è solo una battaglia per l’ambiente ma anche per la giustizia e per l’equità».
Una manifestazione, che ha visto la partecipazione anche del commissario di Calabria Verde, il generale Aloisio Mariggiò che ha confermato come «la partecipazione di Calabria Verde e della stessa comunità calabrese a questa manifestazione, sia un’opportunità da non lasciarsi scappare, se si vuole far conoscere alle giovani generazioni il grande patrimonio naturale di cui dispongono e che devono pensare di conservare nel migliore dei modi».
La formazione delle nuove generazioni sui temi ambientali, dunque, può dare un apporto fondamentale per affrontare la crisi climatica ed ecologica. La ricerca e l’apprendimento di stili di vita rispettosi dei limiti imposti dalla natura, sono tutte direttrici da seguire.
L’introduzione della relazione è stata affidata al segretario regionale della Cgil Calabria, Caterina Vaiti che, rivolgendosi ai ragazzi, ha confermato come «voi tutti ci state dando una lezione non indifferente. Noi, del clima, dobbiamo occuparci perché abbiamo l’obbligo di consegnare ai nostri figli ed ai figli dei nostri figli, un mondo migliore. Lo vogliamo fare nella maniera più semplice: stabilendo una sinergia tra studenti, lavoratori e con tutte le persone che hanno a cuore questo tema».
Al termine è stato siglato un accordo tra Calabria Verde e l’Ufficio Scolastico Regionale diretto da Maria Rita Calvosa con il quale Calabria Verde ha offerto un gran numero di alberi che serviranno a dare vita a nuovi polmoni verdi, a servizio delle città.
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