The LUX files: Musiche dal Mondo ed Oltre segna il ritorno all’operatività di DIAGONAL, seminale rassegna incentrata su musiche ed arti eterodosse che per oltre un ventennio aveva caratterizzato l'offerta culturale in città e provincia.
Un ritorno che, dopo un lungo periodo di un'attività dovuto a varie concause, trova felice occasione per risorgere dall'invito del MODERNO – restaurant music bar catanzarese di recente apertura nella centralissima Piazza Matteotti – i cui titolari, evidentemente memori della significativa attività svolta nel tempo da DIAGONAL JAZZ & VISUAL, con la coproduzione di questa ventiduesima Diagonale, intendono esprimere la propria comunanza sintonica alle idealità e pratiche che contrassegnarono quell’esperienza, tentando altresì di colmare in parte la carenza nell'offerta culturale cittadina in ambito di musica Moderna e Contemporanea, coniugandola al buon bere, al buon mangiare ed alla piacevolezza della conversazione.
Non Siamo Mai Stati Moderni: questo il titolo di un apprezzatissimo saggio di Bruno Latour - figura di prima grandezza del pensiero contemporaneo recentemente scomparso - che qui richiamiamo per rilanciare, con la nostra Diagonale 22, un ulteriore invito - ben più irradiato – teso a sollecitare nella comunità dei cultural consumer catanzaresi il recupero di quelle che lo stesso Latour individuava come caratteristiche di quel Tempo Moderno mai pienamente realizzato, e quindi alimentare il tentativo di riappropriarsi della naturalità del silenzio, del suo suono, della capacità di vivere in ascolto, di aprirsi quindi alle istanze provenienti dall'Altro; per coglierle appieno, indugiando nella lentezza, nell'ozio creativo, nel piacere, per scoprire o ritrovare desideri, nuovi o sopiti che siano, attraverso l'incontro e la condivisione nei luoghi pubblici concepiti per offrire opportunità alla socializzazione, quella reale! E secondo stilemi più vicini semmai, per eccesso, alla contemplazione piuttosto che alla feroce velocità del Nostro Tempo Iper Tutto: per apprezzare e conoscere in maniera più profonda ed attenta le cose e le persone che ci circondano, che sono intorno a noi.
MODERNO Music Bistrot (per come ama definirsi) e DIAGONAL lavorano entrambi per la creazione ed il recupero di spazi di crescita dove poter coltivare il proprio immaginario, memore e futuro, e quindi evolversi, anche tramite la semplice conoscenza di melodie e suoni provenienti da altri luoghi del pianeta. Spazi, luoghi, dello incontro, della convivialità, della socialità, dove sperimentare e praticare nuove forme di sociabilità pienamente moderne
Ed il MODERNO, Music Bistrot dal design estremamente raffinato ed austero al contempo nella monocromaticità d'ispirazione zen che lo contraddistingue, per noi di DIAGONAL sa di tutto questo.
E di più: ai nostri occhi si rappresenta quale luogo eletto di confluenza per le istanze di apertura al Mondo della città d'oggi oltre che di melange creativo tra le persone. Istanze che oggi per l'appunto, con DIAGONAL, ed il MODERNO pure, riprendono corpo, seppur con modalità differenti in quanto lontane dalle logiche che regolano il mero intrattenimento e che operano per una nuova socialità nello e dello spazio pubblico: questo l’intento.
In tal senso, in relazione anche al luogo che ci ospita, le scelte della direzione artistica di DIAGONAL 22 virano, dalle forme variegate della live music che ne avevano sin qui contraddistinto lo sviluppo, al sondare i territori del soundscape, del paesaggio sonoro, dell'ambientazione sonora (lente matrici originarie che daranno vita poi, successivamente, negli anni a venire, alle pratiche più accelerate e con-fuse del Djing) ; una Diagonale che si declina per la prima volta, pertanto, lungo le vie di scorrimento tipiche di una consolle di missaggio e selezione, invitando simultaneamente a prestare Orecchio e Sentimento alla capacità di Ascolto del Mondo, alle sue melodie, per coltivare ulteriormente il proprio immaginario, preservarlo nelle sue componenti ed evolverlo pure.
Un percorso di ascolti, quello che proporremo, estremamente variegato, sorprendente per vivacità e ricchezza, unico e raro, che offrirà, delineandone i contorni, un paesaggio sonoro dalle caratterizzazioni atipiche ed al contempo intriganti. Cinque gli appuntamenti nel tardo pomeriggio - dalle 18,00 alle 20,30 - dei giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 e 5 Gennaio, andranno a definire i contorni di un viaggio sonoro ideale, attraverso le melodie ed i suoni dei cinque continenti, ed anche Oltre, nell'incontro con musiche inimmaginabili, elisir unici e curiosità gastronomiche tra loro miscelati!
Vi aspettiamo. Con la nostra Madonna con bambino a proteggerci, laica icona rappresentativa del periodo che viviamo, di ciò che siamo e diffondiamo!
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