Tirocini di Inclusione Sociale, Persico e Giaimo: "Si prosegua sulla strada maestra della Regione"

"Si è svolto, nella giornata di giovedì 5 ottobre 2023, il Tavolo Tecnico per esaminare lo stato dell’arte della afferente ai “TIS” coordinato dall’Assessore al Lavoro Dott. Giovanni Calabrese e dal D.G. del Dipartimento Dott. Roberto Cosentino con l’attiva partecipazione di questa O.S. Tema principale dell’incontro la Manifestazione d’Interesse recentemente pubblicata e rivolta ad Enti Pubblici e Soggetti Privati per la presentazione di percorsi di politiche attive per la realizzazione di Tirocini di Inclusione Sociale rivolti a disoccupati ex percettori di mobilità in deroga” in scadenza per il prossimo 10 ottobre 2023", lo scrivono in una nota Gianluca Persico e Natale Giaimo per la segreteria regionale Ugl.

"La misura, concepita come “Proroga” e di conseguenza finanziamento della IV° annualità, - proseguono - è stata immediatamente recepita ed adottata dal Dipartimento Lavoro a seguito del D.L. n. 75 del 23/06/2023, convertito con legge n. 112 del 10/08/2023, all’art. 2 comma 2. Come UGL Segreteria Regionale, presenti Natale Giaimo e Gianluca Persico, abbiamo espresso diverse considerazioni al tavolo, partendo da un primo importante e fondamentale principio: la vertenza, finalmente, grazie al lavoro sinergico tra Regione Calabria e Governo ha assunto una valenza “Nazionale”".

"Occorre, a nostro avviso, - spiegano - che si prosegua sulla strada maestra che è stata sapientemente tracciata dal Governo Regionale di concerto con la Deputazione Calabrese che ha preso contezza della vera e propria “Emergenza Sociale” di un enorme contingente di ex “Percettori” che, per scelte illogiche adottate dal Governo in carica dell’epoca, ha cancellato quasi 18 mesi di Sostegno al reddito per circa 7000 persone.  Nella riunione abbiamo altresì evidenziato che per una parte degli ex “Percettori” impegnati nei Tirocini avviati nei Ministeri “GIUSTIZIA-MIC e MIUR”  sono stati avviati concorsi per 1956 posti a tempo determinato al fine di valorizzare la “professionalità acquisita “ dai Tirocinanti provenienti del medesimo “accordo quadro” sottoscritto all’epoca e su cui, proprio per il “MIUR”, si evidenziano ritardi relativi all’avvio dei Lavoratori e per tale ragione è stata aperta una parentesi nel corso della riunione".

"Su questa direttrice riteniamo una buona opportunità la procedura di contrattualizzazione che è stata inserita e sarà operativa a far data dal 2024 nella stessa misura di Legge approvata dal Governo ma deve, necessariamente, essere legata alla reale situazione finanziaria degli Enti Calabresi già provati dai tagli del Governo e frenati dal limite del 50% inserito nella misura attuale, quanto accaduto con il bacino LSU-LPU evidentemente non ha rispecchiato la reale entità dei problemi degli Enti Locali per cui occorre sicuramente un aumento delle risorse. Abbiamo altresì condiviso la necessità di far veicolare le regole contenute nelle “LINEE GUIDA”, la cui  ultima emanazione della Regione Calabria a seguito dell’ Accordo Stato-Regioni  ha recepito gli atti di indirizzo e dettato le regole per la corretta “Utilizzazione” dei Tirocinanti su cui, ancora oggi, diversi Enti non rispettano gli indirizzi. Sulla strada tracciata dal Governo Regionale, che sta lavorando in sinergia con il Governo Centrale al fine di fornire una strada concreta per risolvere anche per questi lavoratori allo stato non considerati nemmeno “Precari”, come UGL Regionale riteniamo di poter concretamente fornire, come sempre, il nostro apporto costruttivo seppur legato ad una visione propositiva e realmente realizzabile con le misure di Legge che verranno adottate dal Governo Centrale, su cui si spera vengano accolte e recepite le istanze fornite dalle OO.SS. rivolte a perfezionare i provvedimenti emanati in quanto, vista la reale situazione sul territorio, esiste il rischio concreto di non poterle attuare", concludono Giaimo e Persico.

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