Tombaroli a Isola Capo Rizzuto, torna libero Vincenzo Godano: era accusato di essere il promotore

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Tombaroli a Isola Capo Rizzuto, torna libero Vincenzo Godano: era accusato di essere il promotore


  31 dicembre 2025 17:12

Si è svolto ieri dinanzi al Tribunale della Libertà di Catanzaro l’esame difensivo di Vincenzo Godano, figura centrale nell’inchiesta sui tombaroli di Isola Capo Rizzuto, difeso dall'avvocato Salvatore Iannone e accusato di aver avuto ruolo di promotore e organizzatore dell’associazione dedita allo scavo e al traffico illecito di reperti archeologici nei siti del Crotonese.

Oggi, poco dopo mezzogiorno e mezzo, il Tribunale ha depositato il dispositivo con il quale ha annullato integralmente l’ordinanza di custodia cautelare, disponendo la scarcerazione completa di Godano senza alcuna misura cautelare. Liberazione immediata, dunque, per il protagonista dell’inchiesta, malgrado fino a ieri fosse detenuto proprio per la contestata leadership dell’associazione criminale. Le motivazioni del provvedimento non sono ancora state rese note.

Il quadro investigativo – emerso anche in altri reportage sulla vicenda – inquadrava l’inchiesta denominata “Scylletium” come legata a un traffico di reperti archeologici gestito in porzioni del territorio legate alla ‘ndrangheta, con Godano ritenuto uno dei coordinatori degli scavi clandestini e dei canali di smistamento nel mercato illecito.

La decisione del Tribunale delle Libertà rappresenta per Godano un revirement giudiziario significativo, poiché respinge la permanenza in carcere che gli era stata inizialmente imposta sulla base delle accuse di associazione finalizzata al reato aggravato, sollevando dubbi sulla sussistenza o sulla tenuta delle esigenze cautelari prospettate in precedenza. 


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.