Torre di Ruggiero, l'opposizione: "L'Amministrazione è come il wi-fi, esiste ma non funziona"

"Sono trascorsi quasi due anni dall’insediamento del governo comunale di Torre di Ruggiero; due anni in cui abbiamo svolto il nostro ruolo, vestendoci anche di dura opposizione. Eppure ci ritroviamo a parlare ancora degli stessi argomenti, sui quali l’Amministrazione comunale non riesce a dare risposte concrete e tangibili: ignorando perfino i nostri comunicati stampa o le nostre interrogazioni agli uffici". Ad affermarlo i consiglieri comunali di area Forza Italia Agnese Barbieri, Nicola Sanzo, Vincenzo Chiefari.
"I fregi e il super ego di cui si veste l’amministrazione non trovano riscontro nei fatti. Per fare un esempio su tutti non possiamo che citare il caso “compostiera”, dove la maggioranza ha ritenuto di procedere come sempre a testa bassa, peraltro senza il coinvolgimento delle poche anime rimaste in paese.
A nulla è valsa la simbolica raccolta di firme da noi proposta: respinta celermente e utilizzando aspetti meramente formali, come respinto risulta in questo caso il volere popolare. Nei contenuti, poi, nessuna risposta è stata fornita dopo il video-documentario, che abbiamo inteso girare direttamente sul sito dove sorgerà l’opera. Ci viene da chiederci se questa amministrazione si sente ancora di rappresentare tutti i cittadini e si sente di dover loro delle risposte, oppure se ha deciso di trincerarsi nel palazzo ignorando tutto e tutti.

Ma i problemi sono molti, almeno quanto i silenzi dell’amministrazione. Non si ha idea, ad esempio, di come venga gestita la Pro Loco in considerazione del fatto che il presidente non risieda a Torre di Ruggiero. Non si conoscono le entrate e le uscite; non si capisce perché sia attiva solo nei borghi limitrofi; non si comprende perché venga utilizzata solo per eventi estivi e festivi patronali, quando potrebbe avere un ruolo molto più elevato in termini di promozione territoriale, soprattutto culturale sociale, che risulterebbe utile al coinvolgimento attivo della cittadinanza. 

E ancora: strade dissestate e incomplete (vedi Runci); illuminazione pubblica degna dei paesi più arretrati, (vedi il centro storico che rimane spesso al buio); eventi come l’imminente “sagra della nocciola”, che potrebbero caratterizzare la nostra comunità tramite una forte azione di marketing territoriale, che invece restano sottaciuti e distanti dai cittadini.

A fronte di tutto questo, consentiteci di dire, che questa amministrazione ci sembra un po’ come il Wi-fi installato in paese: esiste ma non funziona!".

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