TPL, Asstra Calabria smentisce la Regione: “Nessuna interlocuzione sull’aumento tariffario, doverosa una precisazione”

“In qualità di Presidente di ASSTRA Calabria, associazione datoriale che rappresenta formalmente e sostanzialmente le aziende esercenti il Trasporto Pubblico Locale nella regione, ritengo doveroso chiarire quanto segue.

Con riferimento alle recenti dichiarazioni dell’Assessore regionale ai trasporti, Gianluca Gallo,  secondo cui vi sarebbe stata una interlocuzione con Asstra Calabria e con Anav in merito alla sospensione dell’adeguamento tariffario derivante dal meccanismo del price cap, si precisa che nessun confronto è mai avvenuto con il sottoscritto, che è e resta il Presidente  dell’associazione datoriale  regionale che, peraltro,  non annovera alcun CDA.

Il riferimento a soggetti terzi, privi di alcuna delega formale o incarico conferito da Asstra Calabria, non può in alcun modo essere ritenuto sostitutivo o rappresentativo dell’associazione stessa.
Le interlocuzioni istituzionali tra Regione e rappresentanze di settore , specie quando riguardano decisioni strategiche e impattanti come quelle in materia tariffaria, devono avvenire con metodo, chiarezza e pieno rispetto delle parti coinvolte, per tutelare sia la veridicità del confronto pubblico, sia l’effettivo coinvolgimento degli organismi deputati a rappresentare gli interessi delle aziende e del sistema del trasporto pubblico regionale.

Ribadisco, infine, che Asstra Calabria è e resta pienamente disponibile al dialogo con le istituzioni, purché cio' avvenga nella correttezza dei ruoli, nella trasparenza degli interlocutori e nella lealtà delle relazioni.

La qualità del servizio di TPL e la sua sostenibilità economica non possono essere oggetto di semplificazioni né di approssimazioni comunicative”.

Lo scrive il Presidente ASSTRA Calabria Avv. Eugenio Felice Perrone.

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