Tra gli scaffali del Mercatino di Lamezia gusto e convenienza nell'acquisto dell'usato

Se chiudi gli occhi per un attimo puoi immaginare un mondo magico. Fantastico. Un mondo dove gli oggetti si animano e "riprendono" vita. E allora puoi fantasticare su zuppiere che accolgono brodi fumanti su altre tavole e calici con i quali brindare in occasioni speciali in altri salotti.  Ma anche giradischi sui quali ascoltare 33 e 45 giri accomodati su poltrone accoglienti.

Una seconda vita. Come quella che offre il Mercatino a Lamezia Terme, Via del Progresso 242 , che apre le porte nel 2014 e che proprio quest'anno compie 10 anni  - un'altra sede è a Catanzaro, in via Lucrezia della Valle, 34/3  - gestito da Emanuela, Ferdinando  e  Andrea Muraca. 

Una filosofia  che  diffonde la “buona pratica” del riuso come sistema etico-sociale nella salvaguardia dell’ambiente e del territorio, come sottolinea Samanta, che lì ci lavora da sei anni definendo il Mercatino "un'occasione unica, innovativa, a cui tutti noi dobbiamo tanto, come tanto ha dato a noi". 

"In questi anni  - spiega ancora Samanta - il Mercatino ha contribuito a diffondere i benefici di questa buona  pratica intesa come vendita e acquisto green. Tra i tanti servizi disponibili anche  l'usato firmato, perchè è importante selezionare il prodotto per offrire qualità". E poi la possibilità "di valutazioni gratuite a domicilio, la card  nazionale e l'applicazione Riu che permette di seguire le vendite".

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