Operaio confessa il delitto al proprio datore di lavoro che chiama i carabinieri: sottoposto a fermo
16 gennaio 2022 13:19Un operaio 49enne marocchino è accusato di aver ucciso la propria compagna a Motta Santa Lucia.
Nella tarda serata di ieri, al culmine di un litigio domestico, il 49enne avrebbe aggredito fisicamente la moglie nella sua camera da letto, soffocandola, con conseguente decesso della stessa per causa asfittica. Lo stesso operaio avrebbe rivelato la dinamica al suo datore di lavoro, che a sua volta si è rivolto ai carabinieri.
Per i rilievi tecnici di rito sono stati attivati gli specialisti della Sezione rilievi del Reparto Operativo di Catanzaro, nonché il medico legale per i preliminari accertamenti su luogo del delitto, alla presenza del magistrato del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia Terme (CZ) che ha assunto la direzione delle indagini e, sussistendone i presupposti, avuto
riguardo altresì dell'esito dell'interrogatorio dell'indagato, è stato disposto il decreto di fermo.
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