“Più di quasi ogni altro ricordo cosa accadde a Le Giare quel triste 10 settembre del 2000. Ero lì, sono rimasto lì per quasi un mese, con la mente ci sono ancora adesso. Allora speravo che anche il funerale di Vinicio potesse essere celebrato. Non fu così. La città perse 13 vite, che ancora oggi sono 13 perché. Senza fare dietrologia quello di Le Giare fu un disastro che poteva essere evitato". Così in una dichiarazione del capogruppo di Catanzaro con Abramo, Giuseppe Pisano.
"Per tutti fu una tragica svolta. Per me, per gli amici di Vinicio, per il quartiere Pontepiccolo, per la curva Ovest, nulla fu più come prima. Non lo fu, soprattutto, per la famiglia Caliò, - prosegue Pisano - che giustamente non si è mai data pace. La ferita più profonda l’hanno subita proprio la mamma e il fratello di Vinicio. Lo cercammo tutti, sperammo di trovarlo e di abbracciarlo almeno per un’ultima volta. Non fu possibile, ma il suo ricordo non si indebolirà mai".
"Vent’anni fa mi diedi da fare, insieme a tanti altri, da volontario, da operaio in mezzo al fango. Oggi celebro quel lutto da amministratore, - conclude Giuseppe Pisano - ma in nessun modo e in nessun istante ho smesso di pensare a come potesse essere la nostra vita senza quel dramma. E con Vinicio ancora vivo accanto a noi”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736