Indagini dei carabinieri in corso a Filadelfia, nel Vibonese, per far luce sul decesso di F. S., 61 anni, deceduto a causa delle esalazioni provenienti da una cisterna che era intento a pulire attraverso dei solventi. I fumi tossici non gli hanno però lasciato scampo.
Ad accorgersi dell’accaduto è stata la cognata che lo ha trovato privo di vita all’interno del serbatoio. Sul posto si sono portati i carabinieri ed i vigili del fuoco che hanno liberato il corpo rimasto incastrato nel serbatoio. Il 61enne viveva in Svizzera con la moglie ed era ritornato da solo a Filadelfia – paese natale – da qualche giorno.
Segui La Nuova Calabria sui social
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797