
di STEFANIA PAPALEO
La paura tra i bagnanti per una barca a vela sempre più alla deriva. L’allarme lanciato alla Guardia costiera. Il lieto fine di una tragedia sfiorata scritto da un privato che non ha esitato a partire alla volta del natante mettendo in salvo un ragazzo e una ragazza ancora visibilmente provati dalla terribile esperienza.
Niente più fiato sospeso sulla spiaggia di Sellia Marina, dove si sono vissuti momenti concitati tra i bagnanti attenti dello stabilimento balneare Faro blu, ai quali non era sfuggita quella barca a vela in difficoltà e portata sempre più al largo dalla corrente (LEGGI QUI).
Telefonate alla Guardia costiera, binocoli in mano e, alla fine, l’intervento provvidenziale del titolare di un vicino rimessaggio barche, Gianluca Magro, che, insieme a un collega, ha raggiunto l’imbarcazione con una moto ad acqua, portando in salvo sulla spiaggia prima uno e poi l’altro occupante della barca, tra gli applausi dei bagnanti che hanno per primi permesso il salvataggio.
All’arrivo della Guardia costiera, dunque, il pericolo era già passato.
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