Tropea, presentato il libro sulla vita dell'architetto Luigi Giffone

Ieri sera, in una gremita sala del Palazzo Santa Chiara a Tropea, il Club per l'Unesco con il patrocinio del Comune di Tropea hanno presentato il libro "Luigi Giffone presenta Luigi Giffone" a cura di Maria Ludovica Lai e Carlo Sanseverino edito da Mediano Editore.

Grande l'emozione nel presentare la vita di Luigi Giffone. Il "giovane" novantaseienne architetto che ha girato il mondo lasciando ovunque traccia del suo passaggio.

La serata, condotta dalla giornalista Monica La Torre, ha riservato non poche emozioni. Dalle toccanti parole del Presidente Club Unesco per Tropea Giuseppe Maria Romano, alla presentazione del libro da parte dei due curatori.

Il sindaco di Tropea Giovanni Macrì ha voluto ricordare come la città abbia accolto il personaggio, nativo di Polistena ma tropeano d'adozione, al quale nel settembre 2020 l'amministrazione comunale ha conferito anche la Grande Medaglia D'Oro.

L'editore Emanuele Bertucci, al quale è stato riconosciuto il merito di aver voluto fortemente dare alle stampe il libro di fatto pronto da quasi cinque anni, ha raccontato il suo incontro con l'architetto, avvenuto oltre quattro anni fa allorquando ha iniziato a frequentare  assiduamente Tropea, culminato poi nella presentazione in anteprima del libro durante il Gran Galà di Natale dello scorso dicembre.  

All fine della presentazione l'architetto ha donato al Museo del Mare una sua opera.

Durante la serata un associato della scuola di teatro Laboart ha letto dei passi del libro uno dei quali invita a "sognare"... 

_"... E così per me sette sono le qualità per un successo:
La curiosità, che ci fa cercare il nuovo.
Il rispetto della natura, dei materiali, degli altri.
La chiarezza delle idee, che deve emergere da una accurata lettura dei problemi.
L’essenzialità dell’azione, che deriva dalla chiarezza.
Il rigore nel perseguire i principi adottati.
Il coraggio nel difendere le proprie idee e convinzioni.
La fantasia nel coniugare questi valori per conseguire un sogno.
Ma soprattutto: Sognate!…”.

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