Truffe agli anziani per possibile contagio coronavirus, la segnalazione di Marino (Vitambiente)

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Truffe agli anziani per possibile contagio coronavirus, la segnalazione di Marino (Vitambiente)
Pietro Marino
  25 febbraio 2020 09:58

Pietro Marino*

 

Banner

Gli avvoltoi, i falchi, gli sciacalli, sono animali che agiscono per istinto è in alcune situazioni già compromesse infieriscono in maniera indifferente, perché guidati proprio dall’istinto.

Banner

Purtroppo nel genere umano troviamo in giro esemplari che con lo stesso metodo infieriscono nei momenti di difficolta di ansia e di panico, con scientifica attenzione mirando alla loro preda più debole senza alcun genere di ritegno.

Banner

E’ il caso di alcuni delinquenti  che si rivolgono agli anziani per fare falsi tamponi per prelevare saliva o rilevatori elettronici di temperatura corporea, al fine di derubarli o di truffarli.

Tali delinquenti si presentano abitualmente davanti l’uscio di casa più di raro in luoghi pubblici spacciandosi per medici ASL e inutile dire che tali situazioni si sono già verificati a Catanzaro, e nell’ambito del progetto S.O.S anziani l’assessore Danilo Russo del Comune di Catanzaro ha condiviso con noi questo comunicato. Ora che il numero dei contagi da coronavirus cresce è utile capire quali sono al momento le conseguenze più conosciute di questo virus. Effetti che sono stati riepilogati da studiosi del CNR: nell’80-90% dei casi chi contrae il coronavirus ha gli stessi sintomi dell’influenza. Nel resto dei pazienti può svilupparsi una polmonite con un ricovero in terapia intensiva nel 4% dei casi. "Il cittadino che ritenga di avere avuto contatti con persone attualmente poste sotto sorveglianza o che provenissero dalla Cina, soprattutto se manifesta sintomi influenzali, dovrebbe segnalarlo al 112 o al 1500 per essere preso in carico dagli operatori specializzati». Ma  non bisogna farsi prendere dal panico: «Non serve correre al pronto soccorso né chiudersi in casa. Ricordiamo che al momento parliamo di un gruppo di pochi casi localizzati e i cui contatti sono tracciati attivamente». «Il quadro potrebbe cambiare ovviamente nei prossimi giorni, ma il nostro sistema sanitario è in stato di massima allerta e capace di gestire efficacemente anche la eventuale comparsa di altri piccoli focolai come quello attuale".

Quindi? "Al di fuori dell'area limitata in cui si sono verificati i casi, il cittadino può continuare a condurre una vita assolutamente normale. Seguendo le elementari norme di igiene, soprattutto levandosi le mani se ha frequentato luoghi affollati, ed evitando di portarsi alla bocca o agli occhi le mani non lavate". Ribadiamo che non si presenterà mai nessuno a casa per fare tamponi o rilevare la vostra temperatura, Pertanto, allontanate chi vuole effettuare queste prove e continuate a svolgere una vita normale.

                                                                                                                                                                                                                                   *Presidente di Vitambiente

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner