Tulelli: “Catanzaro? Una città affascinante ma povera di spazi per i giovani”

di RITA TULELLI*

Catanzaro, capoluogo della Calabria, è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Le sue vie acciottolate, i palazzi storici e le viste mozzafiato sul Mar Ionio ne fanno un luogo affascinante, in cui tradizione e modernità si fondono in un mix unico. Tuttavia, dietro questa patina di bellezza e quiete, si cela una preoccupazione crescente: la mancanza di luoghi di aggregazione per i giovani.

In un'epoca dominata da internet e dalla connessione costante, i giovani hanno sempre più bisogno di spazi fisici dove poter incontrarsi, confrontarsi e crescere culturalmente. Nonostante la ricchezza del patrimonio culturale e naturale, Catanzaro sembra purtroppo carente sotto questo punto di vista.

Camminando per le strade di Catanzaro, si percepisce una vivace atmosfera durante le ore diurne, con negozi e caffetterie che animano la città. Ma con il calare della sera, soprattutto nei quartieri meno centrali, questa vitalità si affievolisce, rivelando una realtà meno evidente: la scarsità di luoghi dove i giovani possano incontrarsi e trascorrere il loro tempo libero in maniera costruttiva.

Mentre le piazze storiche come Piazza Matteotti e Piazza Grimaldi rappresentano luoghi di ritrovo tradizionali, non sono sufficienti a soddisfare le esigenze di una gioventù che cerca di esprimersi, apprendere e socializzare. Gli spazi culturali, come le biblioteche e i musei, seppur presenti, non riescono a catalizzare l’attenzione dei giovani, spesso attratti da altre forme di intrattenimento che altrove trovano maggiore accessibilità.

L'epoca digitale ha certamente aperto nuovi orizzonti di comunicazione e confronto, ma ha anche creato una realtà in cui le interazioni virtuali rischiano di soppiantare quelle reali. È in questo contesto che gli spazi di aggregazione diventano fondamentali: luoghi fisici dove i giovani possano ritrovarsi faccia a faccia, condividere idee, discutere, sviluppare progetti e, perché no, semplicemente divertirsi insieme.

L'importanza di questi spazi va ben oltre il semplice intrattenimento. Essi rappresentano un'opportunità per i giovani di sviluppare un senso di comunità, di appartenere a un gruppo e di crescere attraverso il confronto diretto con i loro coetanei. Sono anche incubatori di creatività e innovazione, dove le idee possono trasformarsi in progetti concreti grazie alla condivisione e alla collaborazione.

La carenza di spazi di aggregazione a Catanzaro è un problema che richiede un'attenzione urgente da parte delle istituzioni locali. L'amministrazione comunale, in collaborazione con associazioni culturali e imprenditori, potrebbe investire nella creazione di centri culturali polifunzionali, spazi verdi attrezzati, e aree dedicate alle attività artistiche e sportive.

Nonostante le difficoltà economiche che la città sta affrontando, è fondamentale comprendere che investire nei giovani significa investire nel futuro della comunità. Luoghi di aggregazione ben progettati e accessibili possono trasformarsi in veri e propri catalizzatori di sviluppo sociale e culturale, creando una Catanzaro più vivace, inclusiva e dinamica.

In un contesto in cui il fenomeno dello spopolamento giovanile è all'ordine del giorno, offrire spazi di crescita e incontro potrebbe anche arginare l'esodo dei giovani verso altre città italiane o europee, dove le opportunità di socializzazione e sviluppo personale sono maggiori.

Catanzaro è una città dalle mille potenzialità, ma affinché queste si realizzino pienamente, è necessario che i giovani possano sentirsi parte integrante della vita cittadina. Per farlo, devono avere accesso a luoghi dove poter crescere, confrontarsi e contribuire attivamente alla cultura e alla società.

La sfida per le istituzioni locali è quella di riconoscere l'importanza di questi spazi e di adoperarsi affinché Catanzaro possa diventare non solo una città bella da vedere, ma anche un luogo vivace e stimolante in cui vivere, soprattutto per le nuove generazioni. Un investimento che, senza dubbio, ripagherà con interessi in termini di benessere sociale e sviluppo culturale.

*Avvocato, Presidente ass. Universo Minori

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