di CARLO MIGNOLLI
Divulgare il percorso diagnostico terapeutico assistenziale del tumore al polmone: questo l’obiettivo dell’evento che ha avuto luogo nella cornice dell’Hotel Perla del Porto di Catanzaro Lido, in cui si è svolta la cerimonia di consegna del Certificato di Qualità ISO 9001 all'Azienda Ospedaliera Universitaria di Catanzaro e all'ex Ospedale Pugliese Ciaccio, oggi nota come azienda unica Dulbecco. Questo riconoscimento è il risultato di un percorso organizzativo complesso, volto a migliorare il percorso diagnostico e terapeutico per i pazienti affetti da tumori polmonari. L’evento è stato coordinato e organizzato dal dottor Vito Barbieri, Direttore S.O.C. Oncologia Medica presso il P.O De Lellis, Catanzaro.
La cerimonia, oltre alla consegna del certificato, ha avuto lo scopo di divulgare il PDTA creato grazie agli sforzi di molti stakeholder. Il progetto si pone quattro obiettivi fondamentali: appropriatezza delle cure, tempestività nella presa in carico, continuità territorio-ospedale e una multidisciplinarietà estesa su più presidi ospedalieri.
I saluti istituzionali hanno dato il via all'evento, con Anna Maria Stanganelli, Garante Regionale della Salute, che ha sottolineato l'importanza delle attività di contrasto nel settore sanitario. Ha elogiato il lavoro di squadra e l'impegno di tutti nel dare risposta alle segnalazioni effettuate, che in questi mesi sono state molte, esprimendo inoltre le sue congratulazioni per il raggiungimento della certificazione e auspicando che sia solo la prima di molte altre.
Il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Filippo Mancuso, ha evidenziato la necessità di migliorare il sistema sanitario calabrese, riducendo l'emigrazione sanitaria e offrendo cure di qualità direttamente nella regione. Ha espresso fiducia nella capacità di miglioramento dell'intera classe sanitaria, sottolineando l’importanza di un approccio serio e responsabile per garantire ai calabresi un sistema sanitario sicuro e affidabile.
Gianfranco Filippelli, Coordinatore della Rete Oncologica Calabrese (ROCAL), ha posto l'accento sull'importanza di una rete oncologica efficiente che offra riposte tempestive ai pazienti. Ha sottolineato l'importanza dell'aiuto politico in questa direzione e ha espresso la sua fiducia in una nuova era per la sanità calabrese, affrontando con determinazione il grave problema dell'emigrazione sanitaria.
Successivamente, si è parlato dell'Azienda Ospedaliera unica e nello specifico della riorganizzazione della struttura ospedaliera. Francesco Procopio, già Commissario straordinario presso il P.O De Lellis di
Catanzaro, ha sottolineato la necessità di concentrarsi sull'obiettivo di garantire una sanità normale ai calabresi, sfruttando le eccellenze esistenti e creando una rete funzionante.
Presente anche Francesco Talarico, Direttore medico del P.O De Lellis di Catanzaro: “È importante perseguire l'integrazione tra professionisti medici e presidi ospedalieri, ma anche quella psicologica è fondamentale per il successo del progetto dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Dulbecco” aggiunge.
Maria Concetta Galati, Direttore del Dipartimento Oncoematologico presso il P.O De Lellis di Catanzaro, ha evidenziato l'importanza di tradurre l'entusiasmo per la nuova Azienda Ospedaliera Universitaria Dulbecco in risultati concreti, invitando tutti a lavorare insieme per il bene della sanità calabrese.
La presentazione del Progetto PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) e del CAO (Centro di Assistenza Oncologica) è stata il fulcro della giornata. Importanti interventi in merito all’argomento sono stati di Vito Barbieri, Direttore S.O.C Oncologia Medica presso il P.O De Lellis di Catanzaro; Giuseppina Marrazzo, Medico U.O Pneumologia interventista presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Catanzaro; Pier Paolo Arcuri, Responsabile S.D.di Radiologia del P.O De Lellis di Catanzaro; Giuseppe Lucio Cascini, Professore Ordinario di Medicina Nucleare presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Catanzaro; Elvira Mazzei, Direttore di Radioterapia presso il P.O De Lellis di Catanzaro e Roberto Squillace, medico oncologo presso il Dipartimento Oncoematologico e responsabile del reparto di cure palliative al paziente oncologico dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro, oggi Dulbecco.
Vito Barbieri ha poi presentato i risultati monitorati, evidenziando i progressi compiuti nell'ambito della diagnosi e del trattamento oncologico. Successivamente, si è tenuta una partnership tra pubblico e privato, con la partecipazione della “Roche”, finalizzata a garantire la migliore cura possibile per i pazienti.
La giornata si è conclusa con la consegna ufficiale del Certificato di Qualità ISO 9001:2015 a cura di Massimo Dutto, Direttore Business Unit Healthcare Life Sciences CSQA. La certificazione testimonia l'impegno nel fornire servizi sanitari di alta qualità e rappresenta un passo significativo verso il miglioramento complessivo della sanità calabrese.
L'evento ha dimostrato che la collaborazione tra istituzioni e professionisti del settore sanitario è essenziale per affrontare le sfide attuali e migliorare il sistema sanitario regionale. La consegna del certificato di qualità rappresenta un incoraggiamento per continuare su questa strada, garantendo un'assistenza medica di eccellenza e un futuro più luminoso per la sanità calabrese.
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