"Turismo, ambiente e sviluppo locale": il Nuovo Centrosinistra a Catanzaro si incontra il 24 agosto
13 agosto 2021 10:30
"Di quello che sta succedendo, ne parleremo pubblicamente. Siamo diventati la città delle emergenze. Emergenza idrica, emergenza inquinamento, emergenza incendi. Tre emergenze, sicuramente evitabili (almeno in parte) con un'oculata manutenzione ordinaria e con una buona programmazione che finora non c'è stata. Il problema della mancanza dell’acqua non è comparso, come per magia, quest’anno, ma è andato sempre peggiorando nel corso dell’ultimo decennio fino ad arrivare alle attuali condizioni critiche provocate dal completo disinteresse dell’amministrazione di centro destra. Stesso discorso sull’inquinamento dei torrenti Corace e Fiumarella e sull’annosa questione del depuratore (che continua a puzzare). Tutte cose più volte segnalate, ma addirittura negate da sindaco, assessori e consiglieri di destra". Così in una nota del Nuovo Centrosinistra Catanzaro.
"Anche difronte a queste emergenze, - prosegue il centro destra è occupato in tutt’altre faccende. Ad esempio, discute dei precari equilibri interni, litiga per le candidature alle regionali e tenta riposizionamenti nello scacchiere politico futuro. A questo va aggiunto il totale ‘sfilacciamento’ della maggioranza in consiglio comunale, rispetto alla quale non passa giorno senza che qualcuno ne prenda pubblicamente le distanze. Si parla di tutto nel centro destra, tranne che della città, che intanto brucia. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, gli ultimi dieci anni sono stati i peggiori dal punto di vista politico e amministrativo e caratterizzati dalla totale assenza di programmazione sommata ad un ‘irritante' scaricabarile come nel caso più recente degli incendi".
"Nessuno riesce a trovare un qualcosa di realizzato che abbia avuto impatto positivo sulla qualità della vita dei cittadini. Non a caso nelle classifiche nazionali - si legge ancora - non abbiamo fatto altro che perdere posizioni. Interi quartieri vivono tra le erbacce e in uno stato di disagio senza precedenti, con le persone costrette a riempire bidoni di acqua per l’igiene personale come si faceva nel dopoguerra. Ora più che mai è necessario ripartire da una nuova prospettiva e con una nuova classe dirigente in grado di rilanciare la città valorizzando quelle potenzialità che il nostro territorio può offrire".
"Per questo motivo, il 24 agosto presso il Parco Gaslini nel quartiere Lido, il Nuovo Centrosinistra ha organizzato un dibattito pubblico a più voci durante il quale i cittadini, insieme ai partiti e ai movimenti civici della coalizione, potranno esporre il loro punto di vista sulle opportunità offerte dalle politiche ambientali, sul ruolo, in termini di sviluppo, - conclude - di alcune importanti infrastrutture (ancora incompiute), come la rete idrica, il porto e il depuratore e anche sui drammatici eventi che stanno caratterizzando questa estate".